Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ’influsso del rilievo determina l’esistenza di una vera regione climatica in corrispondenza del Massiccio Centrale, più piovosa dei distretti vicini ritorno alla tradizione.
Tra i sintomi di un mutamento nella direzione di un ritorno alla tradizione, ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] dalle dimensioni della p. (fattori chimici, fisici, climatici ecc., v. fig. 1). Anche fattori intrinseci aperta, invece, va tenuta in conto anche l’altra componente del mutamento, la migrazione. Il saldo tra gli arrivi e le partenze dà il ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] versante S dei Pirenei orientali, con caratteri climatici e morfologici tipicamente montani; l’ampia depressione tematico restano legati all’esperienza autobiografica, facendosi testimoni dei mutamenti sociali, religiosi e morali in cui la loro ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] terzo). Oltre alla latitudine, almeno altri tre fattori climatici esercitano una non trascurabile influenza: la compattezza della una ridistribuzione della popolazione, legata anche ai mutamenti della linea di costa.
Aborigeni australiani
Sul finire ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] zone geograficamente omogenee quanto a caratteri altimetrici, geologici, pedologici e climatici: la regione alpina, le fasce prealpina e subalpina, l’alta spaziali si sono accompagnati importanti mutamenti qualitativi. Tra questi meritano particolare ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] prima regione produttrice, e tabacco), con conseguenti profondi mutamenti del paesaggio agrario; realizzazione di laghetti artificiali nelle del paesaggio agrario e rurale umbro; per motivi climatici è tuttavia raro nell’U. settentrionale e pressoché ...
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Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] . è stata fortemente influenzata dal ruolo che i molteplici mutamenti politici hanno giocato nelle dinamiche sociali ed economiche della città Muggia. L’influenza del mare stempera gli estremi climatici, anche se gli inverni, sull’altopiano carsico, ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] dovra ancora allargare i suoi campi d'indagine e mutare anche, notevolmente, il suo orientamento. Ma, nonostante i fatti biologici e antropici in specie, poi a quelli climatici, idrografici, ecc. La tendenza a considerare storicamente tutti i ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] capriolo nella grossa selvaggina e di altre specie forestali (tasso, scoiattolo, gatto selvatico), derivante dalle mutate condizioni climatiche, di tipo atlantico. In un momento avanzato dei complessi microlitici a trapezi è attestata l'introduzione ...
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(II, p. 837; App. I, p. 108; II, 1, p. 152; III, 1, p. 79; IV, 1, p. 111; V, 1, p. 145)
Evoluzione del quadro politico (v. tabb. 1, 2, 3)
Nello scorcio del 20° sec. l'A. è la parte del mondo che ha presentato [...] Nella regione centroamericana, anche per effetto dei mutamenti intercorsi nella situazione internazionale, nel 1990 e nel mondiale. Già gravissimi sono gli effetti che i cambiamenti climatici hanno portato lungo la fascia marittima del Pacifico, dove ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...