Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...]
di Christine Niederberger
La fine del Pleistocene, avvenuta circa 10.000 anni fa, fu caratterizzata da sostanziali mutamenticlimatici e da una rilevante trasformazione dei complessi faunistici e botanici. A fronte di queste nuove condizioni ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] polliniche (sequenze di percentuali di polline derivato dalle varie specie vegetali) a fornire quadri attendibili sia dei mutamenticlimatici sia della configurazione della flora per aree e periodi. L'aggancio dei diagrammi pollinici a datazioni al ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] realizzarono durante il periodo Uruk, come risultato di un processo piuttosto accelerato, segnato da improvvisi mutamenticlimatici e da trasformazioni nella tipologia e nella distribuzione degli insediamenti e nelle modalità di sfruttamento del ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] attesi: un approccio destinato a comportare un aumento continuo dei costi, sia per i prevedibili effetti dei mutamenticlimatici, sia per la crescita continua della popolazione e delle costruzioni in aree vulnerabili. Per contro, l'identificazione ...
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Alessandro Albanese
A Cancun un accordo al ribasso sul clima
La conclusione della sessione annuale della conferenza ONU sul clima tenutasi a Cancun, in Messico, è stata salutata da un lungo applauso da [...] l’importanza di coinvolgere il settore privato nelle azioni di riduzione dei gas serra e di adattamento ai mutamenticlimatici, con un esteso invito agli stakeholders (portatori di interessi).
Le Conferenze di Cancun
Le riunioni tenutesi a Cancun ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] delle specie stesse, se si ammette che le molecole mutano con ritmo evolutivo costante. In questo caso, il numero risultano correlati con la latitudine e con gli elementi climatici, mentre la distribuzione del numero totale delle creste digitali ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] di matrice neoclassica, con i quali si verifica un profondo mutamento di prospettiva. La teoria dello sviluppo, infatti, cessa di avere aperti alla firma a Rio: la Convenzione sui cambiamenti climatici, entrata in vigore nel 1994, e la Convenzione ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] microrganismi). Un secondo, rilevante problema è costituito dai mutamenti che il paesaggio agrario ha subito per consentire una inoltre aperte alla firma la Convenzione sui cambiamenti climatici e la Convenzione sulla diversità biologica, primi esempi ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] degli isotopi negli ambienti naturali, lo studio dei mutamenti chimico-energetici connessi con i processi geologici. Attraverso interessanti prospettive per la comprensione dei cambiamenti climatici dei passati periodi geologici grazie alla ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] dovra ancora allargare i suoi campi d'indagine e mutare anche, notevolmente, il suo orientamento. Ma, nonostante i fatti biologici e antropici in specie, poi a quelli climatici, idrografici, ecc. La tendenza a considerare storicamente tutti i ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...