Sigla di organismo geneticamente modificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che [...] prevedono manipolazioni del DNA e inserimento mirato di nuovi geni (transgeni) negli organismi (➔ biotecnologie; transgenico).
Gli OGM trovano applicazione soprattutto in campo alimentare, agricolo, zootecnico ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] per via fermentativa, sta conquistando grande importanza in una varietà di settori industriali. Nuove tecnologie come la mutagenesi sito-diretta e il DNA-shuffling, che sono basate sulla tecnologia del DNA ricombinante, permettono di sviluppare ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] cellula). Va però aggiunto che in roditori portatori di infezione cronica da onco-Retrovirus, l'oncogenesi conseguente a mutagenesi inserzionale si verifica solo dopo una lunga latenza, durante la quale il virus infetta continuamente nuove cellule e ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] . In questo caso, vengono generate più librerie in parallelo e indipendenti, in ciascuna delle quali viene determinata la mutagenesi di una singola CDR. Successivamente, gruppi di mutazioni ottimali nelle varie CDR vengono combinati in modo mirato e ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] ancora applicata diffusamente alla biocatalisi come strumento per aumentarne l'efficienza, richiede tecniche quali la mutagenesi sitospecifica, che consiste nel cambiare particolari residui amminoacidici coinvolti nella struttura del sito attivo dell ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] risolvere tutti i problemi legati all'iniezione nel pronucleo; inoltre, esso offre la possibilità di effettuare mutagenesi sitospecifica sull'animale. Questa tecnica è basata sulla capacità di una sottopopolazione di cellule embrionali di proliferare ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] essere quella di introdurre modificazioni in siti precisi e limitati, sfruttando al meglio le potenzialità della mutagenesi sito-specifica e della ricombinazione omologa, e lavorando all'indispensabile approfondimento delle tecniche di base.
L ...
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mutagenesi
mutagèneṡi s. f. [comp. di muta(zione) e -genesi]. – In genetica, processo fisico-chimico in grado di indurre mutazioni geniche o cromosomiche.
OGM
‹ò-ǧǧi-èmme› s. m. – Sigla di Organismo Geneticamente Modificato, usata per indicare tutti quegli organismi che hanno subìto modificazioni nel loro patrimonio genetico; le modificazioni possono essere determinate con i metodi tradizionali,...