KARAMAN
S. Eyice
(gr. Λάϱανδα; lat. Larandinum; Lârende nei docc. medievali)
Città della Turchia, nella regione anatolica, situata nell'antica Licaonia, alle pendici settentrionali della catena del [...] , London 1950; I.H. Konyalı, Abideler ve kitabeleri ile Karaman tarihi, Ermenek ve Mut abideleri [Storia, monumenti e iscrizioni di K., Ermenek e Mut], Istanbul 1967; A. Kuran, Karamanlı medreseleri [Le madrase karamanidi], Vakıflar Dergisi 8, 1969 ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] l'età tolemaica: ma non si può qui farne altro che il nome. A Thutmosis III e ad Amenophis III si deve il tempio di Mut signora di Ašheru, e al secondo di questi sovrani il tempio di Montu ivi presso. Al primo invece risale il nucleo di un tempio di ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] di Mistrà (1249-1460), in Bessarione e l'Umanesimo, cat., Napoli 1994, pp. 325-339; G. De Gregorio, Attività scrittoria a Mistrà nell'ultima età paleologa: il caso del cod. Mut. gr. 144, Scrittura e civiltà 18, 1994, pp. 243-280.C. Barsanti ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] [C. paleocristiano con acanto girato a Samo], ivi, pp. 151-158; R. Avruscio, Sculture inedite in Isauria: i capitelli di Mut-Claudiopolis, in Storia dell'arte e della cultura artistica bizantina, "Atti della Giornata di studio del Gruppo nazionale di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] sì di età tolemaica e romana, ma conservano intatta la struttura di quelli costruiti più di mille anni prima; quelle che mutano sono se mai le dimensioni che tendono ad aumentare sempre più, frutto certo di una volontà politica di accordo con il ...
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mutamento
mutaménto s. m. [der. di mutare]. – L’azione e l’effetto del mutare o del mutarsi: Un’aura dolce, sanza mutamento Avere in sé, mi ferìa per la fronte (Dante), non soggetta a variazioni o alterazioni; m. di fortuna, spesso in peggio;...
mutare
v. tr. e intr. [lat. mūtare]. – È in genere sinon. di cambiare, cui corrisponde in tutti i sign. (tranne quello di «barattare, fare una operazione di cambio», che è esclusivo di cambiare); nell’uso mod. ha tono più letter. (sicché espressioni...