Oasi del deserto libico orientale, appartenente all’Egitto, 300 km circa a SO di Asyut. È costituita da una zona depressa (120 m s.l.m.) e pianeggiante di arenaria, ai piedi di una cornice di calcare. [...] occupati da due oasi molto fertili). Giacimenti di fosfati. Ospita una decina di villaggi, fra cui i principali sono Mut e al-Qasr.
Presso questa località sono venuti alla luce siti dell’Acheuleano superiore, caratterizzati dalla presenza di lame ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] , Oluçsum Süreci İçinde Sanatin Tarihi, ivi 1977; N. Berk, Türk Resminde Modern Eğitimlere İlk Adimlar, ivi 1981; N. Koa̧k, Mut.lukuk Resimlerimiz, ivi 1982; K. Özsezgin, 1940'tan Sonra Türk Resmi, ivi 1982; I. Aksüğür, Türk Resmi ve Eleştirisi, tesi ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] Giornata..." (cit. in Arte e archeologia), Roma 1988, pp. 15-57.
R. Avruscio, Sculture inedite in Isauria: i capitelli di Mut-Claudiopolis, ivi, pp. 59-81.
G. Grassi, Precisazioni sulla Panaghía di Antalya, ivi, pp. 83-104.
Anatolia centrale:
W.M ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] statua di Thutmosis III del Cairo, e le dee Sakhmet in granito che Amenhotep III commissionò per il cortile del tempio di Mūt a Karnak. A quest’epoca risalgono anche alcuni grandiosi templi come, per es., quello di Ammone a Tebe (Luxor). Al regno di ...
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mutamento
mutaménto s. m. [der. di mutare]. – L’azione e l’effetto del mutare o del mutarsi: Un’aura dolce, sanza mutamento Avere in sé, mi ferìa per la fronte (Dante), non soggetta a variazioni o alterazioni; m. di fortuna, spesso in peggio;...
mutare
v. tr. e intr. [lat. mūtare]. – È in genere sinon. di cambiare, cui corrisponde in tutti i sign. (tranne quello di «barattare, fare una operazione di cambio», che è esclusivo di cambiare); nell’uso mod. ha tono più letter. (sicché espressioni...