Alla fine del 1937 il Regno Arabo Sa‛ūdiano (al-mamlakah al-‛arabiyyah as-sa‛ūdiyyah, titolo assunto nel settembre 1932 dal regno del Ḥigiāz, Neǵd e dipendenze; v. XVIII, pp. 492-93), appare uno degli [...] 1926, dallo statuto o "legge fondamentale del regno del Ḥigiāz", che vi è definito "monarchico, costituzionale, musulmano, indipendente nei suoi affari interni ed esteri". Nessuna traccia di istituzioni elettive: il consiglio consultivo della Mecca ...
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VILLAVICIOSA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Oviedo (Asturie). Questo distretto, di piccola estensione, è compreso [...] imposte; è coperta da vòlte a botte, non ha transetto ed è preceduta da un portico; nella sua decorazione lo stile musulmano comparisce negli archi gemelli a ferro di cavallo. Un'altra chiesa del contado, quella del Salvatore di Priesca, riproduce la ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] comparvero i primi Francesi, Spagnoli e Tedeschi. A riscontro di questo risveglio commerciale europeo sta una notevole figura di viaggiatore musulmano, Ibn Baṭṭuṭa, che tra il 1325 e il 1350 attraversò l’Arabia, la Persia, il Turkestan e finalmente l ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] Ziriti approfittarono nel 12° sec. i Normanni di Sicilia per scorrerie, ma presto la T. fu incorporata nello Stato berbero musulmano degli Almohadi, i cui luogotenenti hafsidi, dagli inizi del 13° sec. al 1574, vi stabilirono un solido Stato autonomo ...
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(ar. al-Jazā’ir «le isole») Città capitale dell’Algeria (2.693.542 ab. nel 2017), situata nel punto centrale della fascia costiera, affacciata sul Mediterraneo. La funzione politica avuta dal conseguimento [...] .), sul luogo della precedente fortezza berbera: sfigurata da rimaneggiamenti, ospita il museo Franchet-d’Espércy. Tipico il cimitero musulmano di el-Kattar. Le arterie della città piana convergono alla piazza del Governo, dove sorge la moschea detta ...
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Villaggio dell'Asir (Arabia), situato sulla costa del Mar Rosso; il suo porto ha un discreto traffico di cereali, datteri, burro, uva passa, sale e tessuti.
Azione navale. - Durante il primo periodo della [...] dimostrò come fosse possibile, anche in paraggi difficili, distruggere completamente un nucleo navale. Ebbe ripercussione nell'Oriente musulmano e liberò la Colonia Eritrea dal pericolo di un colpo di mano del naviglio nemico.
Bibl.: C. Manfroni ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] , a partire dal Karakorum e dal Baikal e fino a Hainan. Siamo a conoscenza di un torquetum equatoriale opera di un musulmano e adattato alle esigenze dell'astronomia cinese da Guo Shoujing, il quale erige uno gnomone di mattoni alto 14 m nello Henan ...
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Uganda
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con il Sudan, a O con la Repubblica democratica del Congo, a S con il Ruanda e con la Tanzania, a E con il Kenya. Si affaccia sul Lago Vittoria ed è popolato [...] aprirono al modello socialista dell’UPC. Obote fu rovesciato nel 1971 dal generale Idi Amin Dada (➔ Amin Idi), un musulmano del Nord, che instaurò un regime fortemente autocratico, che colpì in particolare le popolazioni di etnia acholi e langi ...
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INDIA (XIX, p. 1; App. I, p. 724)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Luciano PETECH
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Popolazione (XIX, p. 22; App. I, p. 724). - Il 1° marzo 1941 ha avuto luogo [...] gravemente, fu liberato senza condizioni il 6 maggio 1944. Nel settembre egli ebbe una serie di incontri con il capo musulmano Jinnāḥ per tentare di giungere a un accordo, ma senza alcun risultato. Durante la guerra la situazione aveva subìto uno ...
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N Superata la crisi del 1933, con la pacifica successione di Moḥammad Zāḥir Shāh all'ucciso suo padre Nādir Shāh, l'Afghānisān ha saputo, anche nel tempestoso ultimo decennio, mantenere la sua tradizionale [...] persiano come lingua ufficiale, e lo sforzo per reintrodurre l'Afghānistān nella vita culturale del Vicino e Medio Oriente musulmano: in tal senso è da registrare la solenne commemorazione di Avicenna tenuta a Kābul nel millenario della morte (1937 ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...