N Superata la crisi del 1933, con la pacifica successione di Moḥammad Zāḥir Shāh all'ucciso suo padre Nādir Shāh, l'Afghānisān ha saputo, anche nel tempestoso ultimo decennio, mantenere la sua tradizionale [...] persiano come lingua ufficiale, e lo sforzo per reintrodurre l'Afghānistān nella vita culturale del Vicino e Medio Oriente musulmano: in tal senso è da registrare la solenne commemorazione di Avicenna tenuta a Kābul nel millenario della morte (1937 ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192)
Umberto BONAPACE
Onorio GOBBATO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Immutata, dal 1948, l'estensione territoriale (10.170 km2) e la divisione amministrativa in [...] con un decreto del 13 luglio 1959, dalla vivacità delle lotte tra i partiti, dai contrasti tra i due gruppi musulmano e cristiano e dalle lotte fra le pochissime, ma influenti famiglie che detengono il potere effettivo. Il Partito costituzionale ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] e fra i quali ora primeggiano le monografie di N. Rhodokanakis nei Sitzungsberichte dell'Accademia di Vienna. Per il periodo musulmano manca un buon lavoro d'insieme; una trattazione alquanto confusa, desunta da cronache arabe inedite, si trova in C ...
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(XII, p. 532)
La vecchia D., città storica di stile tipicamente indiano (un intrico di strade con numerosi bazar, tra cui il famoso Chandni Chowk), è segnata − nel suo aspetto − da secoli di dominazione [...] , telugu, tamil e sindhī. Per quanto riguarda la religione, l'80% degli abitanti di D. è induista, l'8% musulmano, il 6% sikh; seguono, con percentuali sempre più basse, cristiani, jainisti e buddhisti. Sempre al censimento del 1981 la percentuale ...
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Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] G. Jonathan; confermata dalle elezioni dell'apr. 2011, la vittoria di un candidato cristiano del Sud su un candidato musulmano del Nord ha rinfocolato i violenti scontri interreligiosi che già nel 2010 si erano estesi anche alle regioni centrali del ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , regni dei Kuba e dei Lunda, regno del Manikongo. Perdureranno fino al 19° sec. A O del Lago Good fiorisce il regno musulmano del Kanem-Bornu (in forme diverse durerà fino al 19° sec.).
14° sec. Eptarchia degli Hausa a occidente del Lago Ciad.
1487 ...
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YARKEND (A. T., 97-98; in cinese, So-che)
MarcelIo Muccioli
Nome della maggiore oasi del Sin-kiang (v.), oltre che della città principale di essa e di tutto il Turkestan orientale.
La città sorge sullo [...] è irrigata da una rete di canali. Le sue moschee e i suoi seminarî maomettani godono vasta rinomanza nel mondo musulmano. È soprattutto città commerciale, favorita com'è, per gli scambî, dalla sua vicinanza all'India, alla Persia, all'Afghānistān e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] operò al-Maǧrīṭī (m. 1007), che adattò le tavole di al-Ḫwārazmī al meridiano e al parallelo di Cordova e al calendario musulmano (le cui date partivano dall'Egira).
Gli allievi di al-Maǧrīṭī diffusero la scienza dell'astronomia in tutta l'Andalusia e ...
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Arabia Saudita
Stato dell’Asia sudoccidentale. Il nucleo originario dello Stato fu l’emirato saudita wahhabita del Najd, in Arabia centrale. Di qui ‘Abd al-‛Aziz ibn Sa‛ud mosse nel 1924-25 alla conquista [...] volta a risolvere i conflitti (➔ Ta’if, accordi di) e a rafforzare l’egemonia religiosa sunnita nel mondo musulmano contro l’influenza del socialismo sovietico prima, dello sciismo iraniano poi. La collaborazione con i Paesi occidentali, sul piano ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] della cooperazione fra cristiani, arabi ed ebrei e il veicolo per la conoscenza e la diffusione europea del pensiero greco e di quello musulmano. La figura di Alfonso X il Saggio (re dal 1252 al 1284) è in certo modo compendio e sintesi di queste ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...