mahdi
(ar. «il ben guidato») Il restauratore della religione e della giustizia che, secondo diverse tradizioni messianiche diffuse nel mondo musulmano, regnerà prima della fine del mondo. In ambito [...] sunnita, la credenza nel m. è rimasta estranea alla dottrina ortodossa, pur essendo al centro di numerose rivolte e movimenti politico-religiosi nella storia. La tradizione sciita identifica invece il ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] nella «Gazzetta ufficiale» solo nel 2001. Infine, e questa è informazione che non si limita ai Paesi arabi ma al mondo musulmano nel suo insieme, l’aborto è generalmente permesso in caso di rischio di vita per la madre, mentre è legale, senza ...
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Confraternita religiosa musulmana. Sembra abbia avuto origine verso l’11° sec. in Asia Centrale; nel 13° sec. si propagò nel resto del mondo musulmano, soprattutto in Egitto e Siria, grazie all’azione [...] di Giamāl ad-Dīn as-Sāwī (m. 1232 ca.). Più che in un organizzato e stabile movimento religioso consisteva in liberi gruppi di dervisci erranti (ogni affiliato era detto qalandar) ...
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Orientalista (Aarlanderveen 1882 - Leida 1939). Si occupò di letteratura siriaca e aramaica, ma soprattutto di arabo e di storia della religione e del pensiero musulmano. Tra le sue opere: Handbook of [...] early muhammedan tradition (1927); The muslim creed. Its genesis and historical development (1932); La pensée de Ghazzālī (post., 1940) ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] superstiziosa di culto, gli ex voto, ecc. erano dichiarati empietà; e in modo conforme alle prescrizioni d'ogni libro di diritto musulmano era vietato agli uomini di portar vesti di seta e oggetti d'oro e d'argento. Proscritte in modo assoluto le ...
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ribā´ṭ Termine («luogo ove attaccare i cavalli, stazione») usato dall’epoca omayyade per indicare i posti fortificati sorti sulle frontiere o sulle coste dello Stato musulmano come basi e ricoveri militari; [...] dalla metà dell’11° sec. con i Selgiuchidi, anche i luoghi dove si ritiravano gruppi di mistici per compiere esercizi spirituali ...
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‛umra Nell’islam, la pia visita alla Ka‛ba e ai circostanti luoghi sacri della Mecca. A differenza del pellegrinaggio (ḥaǵǵ) legato all’ultimo mese dell’anno musulmano, può essere compiuta in qualsiasi [...] epoca dell’anno, ma può essere anche combinata con il ḥaǵǵ, al pari del quale esige lo stato di consacrazione rituale (iḥrām) ...
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khaṭī´b Colui che nelle moschee, durante il servizio religioso del venerdì e in altre speciali funzioni, pronuncia la predica (khuṭba). L’ufficio, come tutti gli altri del culto musulmano, non comporta [...] alcun presupposto di ordine sacro e può essere esercitato da qualsiasi credente che possegga attitudine e preparazione necessarie.
Nella khuṭba di prammatica era compresa la preghiera per il sovrano, il ...
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Scrittore arabo cristiano di Mesopotamia (943-1008), traduttore in arabo di scritti filosofici e medici siriaci, e tra l'altro, di un'apologia del cristianesimo, in risposta ad attacchi del musulmano al-Balknī. ...
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ḥaǵǵ Il grande pellegrinaggio alla Mecca, quinta delle 5 colonne dell’Islam. Ha luogo nell’ultimo mese dell’anno lunare arabo e deve essere compiuto almeno una volta nella vita di ogni musulmano che ne [...] abbia la capacità fisica e i mezzi. Comprende la visita alla Ka‛ba e agli altri luoghi sacri e l’immolazione di vari animali, le cui carni vengono distribuite ai poveri ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...