Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] portata strategica ne faceva una posta della grande politica. Le illustri civiltà del passato, in Cina, India o nell’Oriente musulmano, erano solo un ricordo. Il Sud si configurò come blocco di paesi sottosviluppati o in via di sviluppo. Il rapporto ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] politiche israeliane, ha contribuito a deteriorare l’immagine di Washington agli occhi di gran parte del mondo arabo e musulmano in generale. Nel discorso del giugno 2009 - tenuto simbolicamente presso l’Università al-Azhar del Cairo, il centro più ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] nel 16° secolo.Torres Balbás, che ritiene gli ebrei dal punto di vista artistico in rapporto soprattutto con lo stile musulmano-almohade e con quello mudéjar, attribuisce al sec. 13° inoltrato la sinagoga detta El Tránsito, opera splendida le cui ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] per Istanbul e altre città islamiche.
Poiché fino al XII sec. l'attività scientifica nel mondo musulmano dipendeva essenzialmente dal sostegno pubblico, molti degli scienziati che ricevevano finanziamenti da governanti e dignitari pubblici dovevano ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] (1920-2005), Bologna.
T. Ramadan (2012) The Arab Awakening, London.
B. Scarcia Amoretti (1998) Il mondo musulmano, Roma.
Le elezioni in Afghanistandi Germano Dottori
Presidenza, Wolesi Jirga e Consigli provinciali sono le maggiori istituzioni ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] del conte di Barcellona; i piccoli re mori gli pagavano tributo ed egli approfittò così dell’indebolimento del potere musulmano in Spagna, cagionato dallo scioglimento del califfato cordovese.
Con Raimondo Berengario III il Grande (1096-1131) si ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] e fino al 2002 presidente è stato un ‘intoccabile’, Kocheri R. Narayanan; fino al 2007 uno scienziato musulmano senza esperienza in politica, Abdul Kalam, divenuto amatissimo (ritornato poi all’insegnamento universitario chiuso il proprio mandato ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil nominale, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i [...] diritti
In Germania la maggioranza della popolazione è cristiana, protestante (38%) e cattolica (34%) mentre il 2% è musulmano. La libertà di religione è tutelata. Il governo ha assunto una posizione rigida nei confronti della Chiesa di Scientology ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] registrato a Londra la vittoria del Labour dopo otto anni e la nomina a sindaco della città di S. Khan, primo musulmano a rivestire tale carica in una città europea; la sinistra ha comunque perso consensi in Scozia, dove si è attestata come terzo ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] , ai missi permanenti dell’imperatore. La rapida decadenza dei carolingi e la loro impotenza a fronteggiare il pericolo musulmano, la dissoluzione dell’impero nell’anarchia e il conseguente assurgere a grande potenza dei signori di Spoleto e di ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...