KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] ebrei').Sorta inizialmente come luogo di residenza degli arabi che erano giunti nella regione al seguito dell'esercito musulmano, K. si sviluppò gradualmente accogliendo al suo interno berberi, latini, persiani ed ebrei. I non musulmani vi godevano ...
Leggi Tutto
Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] , che per numero e qualità costituiscono forse la più bella collezione di ceramiche abbasidi conosciuta nel mondo arabo-musulmano. Il minbar è composto di piccoli pannelli di legno duro, intagliati con una ricca decorazione di gusto decisamente ...
Leggi Tutto
BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] albanese], Studime historike 34, 1980, 1, pp. 151-177; A. Meksi, Ndërtimet e kultit mysliman në Shqipëri [Gli edifici di culto musulmano in Albania], ivi, pp. 189-223, tavv. I-VIII; E. Riza, Banesa popullore në qytetin-muze të Beratit [L'abitazione ...
Leggi Tutto
MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] m., di fatto escludendo la possibilità di realizzare una facciata esterna.Sebbene tra le regioni che compongono il mondo musulmano si registrino differenze climatiche anche significative, è tuttavia vero che per la maggior parte questi territori sono ...
Leggi Tutto
LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] come anche fu chiamato. Un appartamento pare fosse riservato anche a un notabile saraceno locale, quel Giovanni Moro (v.), musulmano convertito già fedele dell'imperatore e governatore in suo nome, che secondo il cosiddetto Jamsilla tentò invece di ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] che arricchiva e abbelliva palazzi, giardini, case private, moschee, strade, ecc., era anche un'opera meritoria per il pio musulmano che la costruiva. L'acqua, infatti, in quanto generatrice della vita (Corano VI, 99; X, 25; XIV, 10), è ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] con la costruzione di centri cerimoniali, con templi in contesti pagani, chiese in ambiente cristiano e moschee in quello musulmano. I palazzi reali, presenti in tutte le società africane che svilupparono forme di gerarchia sociale con potere ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] , 1400). Si moltiplicarono infine i manoscritti c.d. popolari nei quali gli elementi bizantini e quelli propri dell'ambiente musulmano si fondono in maniera originale e in proporzioni variabili: è il caso, per es., delle raffigurazioni stilizzate di ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Roccia di Gerusalemme. Si tratta del primo esempio di una lunga serie, giacché l'edificio gerosolimitano costituì per il mondo musulmano medievale un modello paragonabile a ciò che fu la chiesa del Santo Sepolcro per la cristianità del Medioevo e, al ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] interno delle cupole, di frequente perduto in seguito a incendi. Il soffitto ligneo dipinto più celebre del mondo musulmano è quello della Cappella Palatina di Palermo, databile al 1140 circa. Le più antiche moschee con struttura lignea (colonne ...
Leggi Tutto
musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...