Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Medioevo, facilitata dalla situazione di instabilità politica che nelle relazioni tra impero bizantino e l'avanzante mondo musulmano necessitava di intermediari per le attività commerciali. In questo periodo, infatti, a causa dei rischi e dell ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] , per questo esemplare è stato proposto un ambito cronologico e culturale riferibile all'Andalusia dell'ultimo periodo del dominio musulmano, fra i secc. 14° e 15°; verosimilmente esso fu prodotto nella regione compresa fra le città di Córdova ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] tipici, forse più diffusi di quanto si immagini. È molto probabile che l'uso degli a., di cui il mondo musulmano si dilettò praticamente fino ai tempi moderni, abbia ispirato lo sviluppo di simili congegni nell'Europa occidentale (Born, 1937).
Bibl ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] che arricchiva e abbelliva palazzi, giardini, case private, moschee, strade, ecc., era anche un'opera meritoria per il pio musulmano che la costruiva. L'acqua, infatti, in quanto generatrice della vita (Corano VI, 99; X, 25; XIV, 10), è ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] smalti. I Cinesi eccelsero nel v. a più strati colorati, intagliati e incisi con straordinaria finezza ed eleganza.
Nell’Oriente musulmano il v. ha avuto originalità di forme e di decorazione. L’Egitto fin dai primi tempi della dominazione araba ha ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] sistematicamente l'antico palazzo imperiale. Con le ricerche a Samarra sul Tigri (dal 1911) anche il primitivo mondo musulmano entra nella sfera degli interessi archeologici; mentre le ricerche, come quelle francesi a Begram, nell'Afghanistan, e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] od oro).
Minerali nell'India premoderna
Le informazioni generali su scienza e tecnologia in India durante il periodo musulmano sono assai scarse. La maggior parte delle notizie utili sull'India premoderna deriva dagli scritti degli osservatori ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] con la costruzione di centri cerimoniali, con templi in contesti pagani, chiese in ambiente cristiano e moschee in quello musulmano. I palazzi reali, presenti in tutte le società africane che svilupparono forme di gerarchia sociale con potere ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] in forma di arco a sesto acuto sembra aver conosciuto la massima diffusione, a partire dall'Egitto e di lì nel resto del mondo musulmano (ivi, p. 63, fig. 33), senza però soppiantare del tutto l'ansa a tutto sesto. Anche la forma più semplice di ansa ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] ) sembra perciò confermata. Una questione ampiamente dibattuta è rappresentata dalla via d'ingresso della sciabola nell'armamento musulmano e insieme dalla persistenza della spada dritta. Una sciabola leggera è stata tuttavia trovata a Nīshāpūr (New ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...