SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] tra il settimo e il nono decennio del 13° secolo.La città sembra aver acquisito un carattere pienamente musulmano soltanto quando divenne un importante centro commerciale, all'inizio del 13° secolo. I Selgiuqidi conquistarono S. sottraendola ai ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] km a ovest della città fortificata di Sumhuram, l'antico porto arabo di Moscha, è identificata come il deposito musulmano per il commercio dell'incenso per tutta questa regione denominata Dhofar o Zafar. La sua fondazione sembra risalire alla seconda ...
Leggi Tutto
Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] commerciale e di lento spopolamento che culminò con lo svuotamento pressoché totale del ribāṭ e la scomparsa dell'elemento musulmano che fino al tempo di Guglielmo II costituiva la maggioranza della popolazione; già prima dell'avvento degli Angioini ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] rozzamente, a quanto pare, da un artigiano cui il latino era poco familiare e che pertanto era probabilmente un musulmano. Anche se non è possibile identificare in particolare questo specifico Taurus è però certo che la famiglia Mansoni ebbe una ...
Leggi Tutto
ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] , come fece Riegl (1893), che si ebbe uno sviluppo della decorazione lineare proprio e caratteristico del mondo musulmano ed è possibile che il termine arabo tawrīq ('elaborazione nella rappresentazione di foglie') fosse il termine tecnico usato ...
Leggi Tutto
(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] bizantina durò per tutto il sec. 12° e i Comneni arginarono l’avanzata islamica. A un progredito e florido Stato musulmano fece riscontro nella prima metà del Duecento l’Impero greco di Nicea. Questo equilibrio fu rotto da un lato dal ritorno ...
Leggi Tutto
CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] Storia della Cultura Materiale di Leningrado. G. Guliamov e T. Mirghiazov, nel 1936 esplorarono una interessantissima tomba del periodo musulmano nei pressi di Manghit. Nel 1937, S. P. Tolstov ebbe l'incarico di proseguire gli scavi, i quali durarono ...
Leggi Tutto
KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] interesse, nella necropoli di S-E, è un mausoleo esagonale, eccezionalmente conservato perché divenuto sepoltura di uno sceicco musulmano. Nella parte superiore si aprono sei finestre (una per lato) e sopra ancora vi è una cornice scolpita ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] i quartieri moderni. Il nucleo della città murata (Collachio) è raggruppato intorno alla cittadella classica: a SO è il quartiere musulmano e a SE quello israelita; è cinto a sua volta di mura più antiche. Dopo la conquista dei Cavalieri, sorsero ...
Leggi Tutto
Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] , che per numero e qualità costituiscono forse la più bella collezione di ceramiche abbasidi conosciuta nel mondo arabo-musulmano. Il minbar è composto di piccoli pannelli di legno duro, intagliati con una ricca decorazione di gusto decisamente ...
Leggi Tutto
musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...