Hattin, battaglia di
Scontro avvenuto il 5 luglio 1187 nell’omonimo villaggio nei pressi di Tiberiade, fra l’esercito musulmano comandato da Saladino e gli eserciti crociati. La vittoria di Saladino [...] restituì Gerusalemme all’islam, fino al 1229 ...
Leggi Tutto
Dinastia araba della Spagna che regnò a Granada e nel suo territorio fra il 1231 e il 1492, costituendo l'ultimo baluardo musulmano contro il re di Castiglia. Il nome si fa derivare da quello di Yūsuf [...] in volta le varie fazioni, ne fiaccarono la potenza, particolarmente con l'ultima guerra (1481-92), le cui tappe principali furono la caduta di Malaga nel 1487, e quindi la resa di Granada nel 1492, che segnò la fine del dominio musulmano in Spagna. ...
Leggi Tutto
Forma medievale europea del nome di Abū ‛Alī Yaḥyà ibn Ghālib al-Khayyāṭ, astrologo arabo musulmano morto nella prima metà del sec. IX, e allievo del famoso Messahala (Mā shā' Allāh). Fiorì verosimilmente [...] a Baghdād. Scrisse parecchi opuscoli: quello sulle natività fu tradotto in latino nel 1136 da Platone Tiburtino e nel 1153 da Giovanni di Siviglia; questa seconda traduzione fu stampata a Norimberga nel ...
Leggi Tutto
al-Maturidi, Abu Mansur Muhammad ben Mahmud al-Samarqandi
al-Māturīdī, Abū Manṣūr Muḥammad ben Maḥmūd al-Samarqandī
Teologo musulmano e giurista iranico (Samarcanda, od. Uzbekistan, prima dell’873 - [...] ivi 944 ca.). Oltre a un commento coranico e ad alcune opere perdute, è suo un importante scritto «Sull’unità divina» (Kitāb al-tawḥīd). Di stampo razionalista, la sua analisi teologica tenta in vari ambiti ...
Leggi Tutto
Orientalista olandese (Gorinchem 1584 - Leida 1624), prof. all'univ. di Leida, dove dette inizio allo studio scientifico del mondo arabo-musulmano. Opere principali: Grammatica arabica, 1613, l'edizione [...] delle favole di Luqmān, della storia di al-Makīn, ecc ...
Leggi Tutto
Famoso teologo, tradizionista e giurista arabo musulmano, fondatore della scuola o sistema o rito (madhhab) ḥabalita (v.), che da lui prese il nome, e che è uno dei quattro madhhab ammessi dai musulmani [...] sunniti (ortodossi). Nato a Baghdād nel rabī‛I 164 dell'ègira (novembre 780 d. C.) dalla stirpe araba degli Shaibān, dopo viaggi in paesi lontani a scopo di studî religiosi, si stabilì di nuovo nella sua ...
Leggi Tutto
Mulla Sadra Shirazi, Sadr al-Din Muhammad ben Ibrahim
Mullā Sadra Shīrāzī, Ṣadr al-Dīn Muḥammad ben Ibrāhīm
Filosofo musulmano persiano (Shīrāz, od. Iran, 1571 - al-Baṣra, od. Iraq, 1640). Sciita, dopo [...] alcuni anni di ritiro spirituale, fu chiamato all’insegnamento a Shīrāz, dove si dedicò anche alla composizione di alcuni tra i suoi scritti maggiori. La sua riflessione filosofica e teosofica originale, ...
Leggi Tutto
. Regola mistica e confraternita religiosa musulmana che prende il nome dal suo fondatore, il celebre santo musulmano ‛Abd al-Qādir al-Gīlānī (v., I, p. 50), morto a Baghdād nel 561 eg. (1166 d. C.). Ispirata [...] morale esponente fra i suoi scopi anche la beneficenza, essa ha seguaci tra le classi elevate in tutto il mondo musulmano sunnita, esclusa la Turchia, dopo la proibizione delle confraternite religiose fatta nel 1925. Sede centrale è Baghdād, ove capo ...
Leggi Tutto
al-Suhrawardi (Suhrawardi), Sihab al-Din Yahya al-Maqtul
al-Suhrawardī
(Suhrawardī), Šihāb al-Dīn Yaḥyā al-Maqtūl Pensatore musulmano persiano (Suhraward, Iran nord-occidentale, 1154 - Aleppo 1191). [...] È detto šayḫ al-Išrāq (cioè il «maestro dell’illuminazione»), e la sua opera principale è la Ḥikmat al-Išrāq; a lui, inoltre, è ricondotta quella corrente della filosofia (e della spiritualità) persiana ...
Leggi Tutto
I discendenti del califfo Ali (v.). Negli autori musulmani essi sono più spesso designati col nome di Ṭālibiyyūn o di Āl Abī Ṭālib "discendenti di Abū Ṭālib" (il padre di Ali). I figli di Ali furono numerosissimi, [...] del titolo genealogico delle molte migliaia di Alidi non appartenenti a case sovrane che sono attualmente sparsi nel mondo musulmano e che, insigniti dell'epiteto di Sayyid o di Sharīf (v.), godono di particolari privilegi e sono fatti segno ...
Leggi Tutto
musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...