Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Propaggine meridionale della penisola balcanica protesa nel cuore del Mar Mediterraneo, la Grecia beneficia di una collocazione geografica che [...] , Moldavia e Albania.
La quasi totalità della popolazione (98%) è di religione cristiana ortodossa e vi sono minoranze di musulmani (1,3%), ebrei, cattolici e protestanti. Lo stato fornisce sostegno economico alla Chiesa ortodossa così come ai capi ...
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Antonio Armellini
India, la sfida di Modi
La schiacciante vittoria elettorale di Narendra Modi ha sbaragliato non solo la dinastia Nehru-Gandhi ma anche i partiti delle caste. Un leader che si presenta [...] quando, nel 2002 in Gujarat, stette passivamente a guardare (o forse incoraggiò indirettamente) l’eccidio di oltre un migliaio di musulmani per vendicare un incidente in cui erano periti in modo fortuito – ma questo lo si è saputo anni dopo – molti ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] considerò meno importante del dovere di combattere il male. Le lotte per liberare la Terra santa e la Spagna dai musulmani o la Francia meridionale dagli eretici albigesi furono condotte in nome del dovere di evangelizzare e di convertire, di fronte ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] Le lingue tagliate, Milano 1975.
Schmidt di Friedberg, O., Questioni legate alla presenza straniera nella CEE: il caso dei musulmani, in I dilemmi dell'immigrazione (a cura di E. Granaglia), Milano 1993, pp. 125-149.
Shils, E., Primordial, personal ...
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Vedi Thailandia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Thailandia, fino al 1939 Siam, è l’unico stato del sud-est asiatico a non aver subito la colonizzazione da parte delle potenze occidentali. [...] . Malgrado ciò, è proprio una minoranza religiosa a costituire uno dei più grossi problemi per il paese: il 4% di fedeli musulmani è in massima parte di etnia malese e vive nel sud della Thailandia, al confine con la Malaysia. Da alcuni anni le ...
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Vedi Eritrea dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Eritrea ha raggiunto l’autonomia di fatto nel 1991 lungo i confini dell’ex colonia italiana, a seguito di una guerra di liberazione durata trent’anni [...] state una crescente tensione tra le due principali componenti culturali dell’Eritrea (i cristiani dell’altopiano e i musulmani del bassopiano) e il progressivo coinvolgimento del paese nella guerra civile che dal 1991 sconvolge la Somalia meridionale ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] , pp. 372-378; G. Di Giovanni, La vita e le opere di G.A. Decosmi, Palermo 1888, pp. 134-135; M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, I, Catania 1933, pp. 8-10; P. Savio, Devozione di Mgr. A. Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, p. 90; G. Catalano ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] l’Italia, dove, per il relativo ritardo nell’arrivo di flussi migratori massicci, solo ora una seconda generazione di musulmani sta entrando in età adulta. I casi di due giovani marocchini cresciuti nel bresciano accusati di diffondere propaganda ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] cittadinanza un connotato civico e linguistico e non etnico – le uniche minoranze riconosciute come tali sono le minoranze non musulmane stabilite dal Trattato di Losanna del 1923, cioè quella armena, greca ed ebrea. Di conseguenza, il Comitato per l ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] , come l’esercito e le forze meglio organizzate dei partiti islamisti neotradizionalisti, più o meno legati ai Fratelli Musulmani, potrebbero ipotecare le sorti di un movimento nato all’insegna della richiesta di libertà e democrazia ma che sconta ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...