Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] di Serbi e un sesto di Croati. Pertanto, la divisione della I. suscitò nuovi focolai di tensione fra Albanesi e musulmani in Macedonia, Serbia e Montenegro (particolarmente grave divenne la situazione nel Kosovo); fu però in Bosnia ed Erzegovina che ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. A una stima del 2005 la popolazione ivoriana ammontava a 18.154.000 ab. (densità 56,2 ab. per km2), di cui circa il 28% [...] altrettante lingue, un terzo degli abitanti provenienti da Paesi vicini, due principali gruppi religiosi, cattolici e musulmani), l'inadeguatezza di una classe dirigente cresciuta all'ombra del patriarca Houphouët-Boigny e rappresentante di interessi ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] dalle autorità governative. La frantumazione del potere selgiuqide alla fine del sec. 12° e le preoccupazioni dei suoi nemici musulmani, impegnati dai crociati, permisero al califfo al-Nāṣir (1180-1225) di restaurare per un breve periodo l'autorità ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] , dovette abbandonare la sede consolare, raggiungendo Roma il 19 agosto.
In un'intervista a Il Messaggero (Orrendi episodi della ferocia musulmana contro gli Armeni, 25 ag. 1915), il G. fu tra i primi a dare notizia al mondo occidentale delle stragi ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] settentrionale dell'odierna Repubblica d'Estonia).
Invece, in Terrasanta, i Teutonici subirono ripetute sconfitte a opera dei musulmani (ad esempio, nel 1271 persero il castello di Montfort), che si impossessarono definitivamente dei loro territori ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] che anche il G. vi abbia preso parte. Il governatore Chen Xixian ordinò che gli europei, scambiati inizialmente per musulmani, prima di procedere con i loro affari fossero istruiti in materia di cerimoniale cinese nella moschea di Canton. Ma ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] degli harem. Il grande medico Abulcasis (10° secolo), pur sottolineando la proibizione della castrazione per i musulmani, fornisce metodi per lo schiacciamento e l'asportazione dei testicoli, misura adottata soprattutto nei confronti degli schiavi ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] Mecca coi circostanziati riferimenti ai pellegrinaggi ed alle cerimonie religiose che si svolgevano nella città sacra dei musulmani.
Tornò in Egitto nel 1824 per aprire un albergo per viaggiatori europei, occupazione nella quale risultava ancora ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] del Re.
Fu anche presidente della Pia Istituzione dei cattivi, organismo che si occupava del riscatto dei siciliani prigionieri dei musulmani. Fu inoltre cavaliere di S. Giacomo della Spada e fondò, con la moglie, la chiesa di S. Mattia Apostolo, con ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] è cristiana, in prevalenza (63,1%) cattolica di rito latino, con minoranze di riformati, protestanti e, assai esigue, di musulmani ed Ebrei.
L’economia ungherese è stata tra le prime all’interno del blocco sovietico a tentare di realizzare una certa ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...