ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] dell'impero bizantino le tendenze iconoclastiche o per lo meno iconofobiche si svilupparono sotto la pressione degli ebrei e dei musulmani, come notava intorno all'800 Teodoro Abū Qurra, il vescovo melchita di Harran, nei pressi di Edessa, in un ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Kirchenunion im Jahre 1198, Köln-Weimar-Wien 1996, p. 129.
H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, pp. 48-9.
S. Cerrini, Une expérience neuve au sein de la spiritualité médiévale: l'Ordre du Temple ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Grenzen religiöser Toleranz im normannisch-staufischen Königreich Sizilien, "Deutsches Archiv", 50, 1994, pp. 159-198.
A.L. Udovitch, I musulmani e gli ebrei nel mondo di Federico II: linee di demarcazione e di comunicazione, in Federico II e il ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] (1898), pp. 221-223; A. Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, pp. 194 s.; M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, Catania 1933, I, pp. 4 s., 66 s.; C. Caristia, P. Giannone e la "monarchia sicula", in Scritti giuridici in ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] al giudizio di organi dell'ordine giudiziario e i secondi, di regola, a quello dei capi indigeni, dei cadi (giudici musulmani) e delle autorità amministrative. Anche nelle altre parti dell'A. O. I., secondo il disposto del r. decreto 1° giugno ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] relazioni con tutti i paesi della Cristianità latina, ma anche con il mondo greco e addirittura con i capi musulmani. La sue lettere raggiunsero quasi tutte le terre conosciute all'epoca, documentando l'orizzonte universale del Papato. In esse ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] tredici francescani che, una volta acquisita la padronanza della lingua, sarebbero partiti per diffondere il cristianesimo tra i musulmani.
In campo universitario, l'intervento di G. fu soprattutto associato alla condanna di una raccolta di articuli ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] grande mare interno divideva e nello stesso tempo univa genti diverse. Basti pensare al modo in cui le scorrerie dei pirati musulmani e l’avanzata turca per via di terra ebbero un corollario di episodi di scambi di ostaggi e di intrecci di esperienze ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] tempo della quarta crociata, cioè con la riconciliazione cosmico-evangelica del creato e con il rifiuto delle armi di cristiani e musulmani di volgersi a battaglia48.
E così in quel vertice narrativo assoluto che è Il quinto evangelio (1975) di Mario ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] croce di Cristo e di quelle dei due ladroni74.
Nella seconda metà del X secolo, i rapporti tra cristiani e musulmani iniziano a farsi più tesi, fino a culminare, nel 1009, nella distruzione della chiesa della Resurrezione (la Rotonda dell’Anastasis ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...