LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] sul colle Triflisco, dove i Capuani si erano trasferiti a causa delle distruzioni subite dall'antica Capua a opera dei musulmani, non era degno di ospitare la sede della contea. Questa decisione evidenzia un notevole spirito d'iniziativa da parte di ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] d'Acri cadde nelle mani dei Cristiani il 12 luglio. C. svolse un ruolo di primo piano nei negoziati con la guarnigione musulmana, e sembra che all'incirca 14.000 denari del tesoro di San Giovanni d'Acri fossero pagati direttamente a lui e al suo ...
Leggi Tutto
CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] s.; L. M. Hartmann, Gesch. Italiens im Mittelalter, III, 1, Gotha 1908, pp. 213-216, 224 s.; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di C. A. Nallino, Catania 1933, ad Indicem; M. Berza, Amalfi preducale (596-957), in Ephemeris Dacoromana ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] 'autunno del 1559 Cosimo I, per compiacere il re di Spagna Filippo II che voleva frenare le incursioni dei corsari musulmani sulle coste del Mediterraneo, decise di dare quattro sue galee alla grossa flotta che il sovrano spagnolo stava costituendo ...
Leggi Tutto
ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] , compì l'obbligo del servizio di "caravana" su una galera dell'Ordine, partecipando ad uno scontro con legni musulmani, nelle acque di Lampedusa. Di ritorno dal servizio, fu nominato dal priore monsignor Camarasa maestro cerimoniere della chiesa di ...
Leggi Tutto
ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] il compito di amministrare le sue proprietà. Dato che svolgeva l'incarico con zelo, E. si guadagnò la stima di cristiani e musulmani. Ma durante un viaggio d'affari del padrone la moglie di questo tentò di sedurlo e, poiché E. non cedette alle sue ...
Leggi Tutto
EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] . Altra missione questa volta presso l'ipato di Gaeta Docibile - sempre nell'ambito della politica di lotta contro i musulmani del Magreb e della Sicilia, e contro le loro connivenze con le potenze cristiane dell'Italia meridionale perseguita da ...
Leggi Tutto
ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] difendere il suo ducato dalle ambizioni di Ludovico Il. E poiché l'unica forza che si opponesse validamente ai Franchi erano i musulmani, è naturale che Sergio Il si buttasse dalla loro parte. Fu così che i legni saraceni ebbero la possibilità di uno ...
Leggi Tutto
FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] di San Giovanni d'Acri come di un possesso latino, mentre proprio il 18 maggio 1291 la città era caduta nelle mani dei musulmani.
Un documento del 24 nov. 1294, stilato a Padova nel parlatorio dei frati minori di S. Antonio, riporta il nome di un F ...
Leggi Tutto
ADORNO, Anselmo
**
Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] pensò di affidargli una ambasceria per il re di Persia, che il duca di Borgogna voleva indurre ad attaccare gli stati musulmani del Medio Oriente. Ma, quando l'A. era già partito, Carlo il Temerario, saputo che i Veneziani lo avevano preceduto a ...
Leggi Tutto
infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...