MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] II (931-951) e poi, nel 1083, da Alfonso VI (1072-1109). Recenti indagini hanno rilevato l'importanza del sito sia in età musulmana sia in età cristiana, dal 1085-1095; agli inizi del sec. 12° M. ottenne i diritti di città.Nulla rimane del nucleo ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] M.A. Cook, London 1970, pp. 11-31, 128-144; C. Cahen, Y-a-t-il eu des corporations professionnelles dans le monde musulman classique?, in The Islamic City. A Colloquium, a cura di A.H. Hourani, S.M. Stern (Papers on Islamic History, 1), Oxford 1970 ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] i costruttori venivano reclutati da altri paesi, secondo il sistema delle liturgie (prestazioni obbligatorie), anche se nessuna cronaca musulmana parla di trasferimenti in massa di a. e muratori, come avveniva invece per i vasai e per altri artigiani ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] , H. Torp, Il tempietto longobardo di Cividale, AAAH 7,1, 1977; J. Fontaine, L'arte mozarabica. Cristiani e musulmani nell'altomedioevo, Milano 1983; Magistra Barbaritas. I Barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984; M. Durliat, Dès barbares ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] of Ahmad al-Dhakī al-Mawṣilī, Ars Orientalis 2, 1957, pp. 283-326, tav. 3a, fig. 33a;
L. Golvin, La céramique musulmane d'après les collections du Musée Stéphan Gsell, Algèr 1957;
R. Ettinghausen, Arab painting, Genève 1962;
A. M. Piemontese, L ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] G. Sciannamea, Castel del Monte: un viaggio controluce, Bari 1996; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, p. 408; W. Schirmer-D. Sack, Castel del Monte, in Kunst im Reich Kaiser Friedrichs II. von ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] pergamena nel 10° e 11° secolo. Per quanto concerne quest'ultima, vari sono i tipi di pelle apprestati dai musulmani per uso scrittorio. Principalmente si tratta di pelli di ovini, ma potevano esserne utilizzate anche altre, quali quelle di bufalo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] libertà di espressione. Il 72% della popolazione, comunque, si dichiara non credente; gli ortodossi sono circa il 16%, i musulmani il 10%.
Negli ultimi anni dell’impero zarista la R. era tra i maggiori produttori mondiali di materie prime, ma sia ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Survey of Persian Art, a cura di U. Pope, I, Oxford 1938, pp. 681-715; U. Monneret de Villard, Le pitture musulmane al soffitto della Cappella Palatina in Palermo, Roma 1950; M.T. Picard-Schmitter, Scènes d'apothéose sur des soiries provenant de Raiy ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Il tesoro nascosto. Le argenterie di Kaiseraugst, cat. (Roma 1987-1988), Milano-Roma 1987.
Islam. - G. Migeon, Manuel d'art musulman. Arts plastiques et industriels, II, Paris 1927, pp. 26-78; R. Harari, Metalwork after the Early Islamic Period, in A ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...