Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] lotte tra pagani e cristiani nelle contese religiose del sec. 6° e dagli assedi del sec. 7°, all'epoca dell'insediamento dei primi musulmani, A. era abitata da 40.000/70.000 tra arabi ed ebrei e da 600.000 greci. Ma da allora essa subì una graduale ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] , la Vittoria del Canaletto, provveditore della armata, dedicata allo scontro tra le galere veneziane di Girolamo Canal e i corsari musulmani, nel novembre 1533, ma pubblicata da Pagano più tardi, assieme con due opuscoli, pure senza data, dal titolo ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] nell'ambito dell'impero, Spoleto 1988, pp. 54-56.
EPOCA ISLAMICA
di Y. Demiriz
Conquistata nel 640 dagli invasori musulmani, A. fece parte per un breve periodo dei domini della piccola dinastia shaybanide per poi cadere nelle mani del califfato ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] impartito nelle scuole insieme allo svedese. Religione dominante è il protestantesimo luterano; esigue le minoranze di cattolici, musulmani e israeliti.
La Svezia è uno dei paesi economicamente più sviluppati al mondo e questo nonostante l’economia ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] (35,3%), dopo un lungo periodo di predominanza protestante e una fase intermedia di sostanziale equilibrio. In aumento i musulmani (4,3%) per l’apporto di immigrati dal Nordafrica.
Costituitasi in unità politica anche in funzione del controllo di ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] Russi (1,5%), Osseti, Abhasi, Agiari.
Oltre l’80% della popolazione è cristiano-ortodossa; rilevante (10%) è la componente musulmana; gli Armeni seguono la Chiesa armena apostolica.
Durante il periodo di appartenenza all’Unione Sovietica la G. ha ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] L’arte birmana, svoltasi in continuo contatto con l’India, ne ha tratto numerosi elementi; non mancano però neppure quelli cinesi, musulmani e anche europei (a partire dal 18° sec.). La fioritura artistica comincia con il re Anorattha (1040-77), che ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] aiuto (1101), ma ben presto la lontananza della città dal centro del suo stato e la sempre più tenace offensiva musulmana lo costrinsero a ripiegare dalle sue posizioni avanzate; e nel 1102 D. Jimena abbandonò Valenza agli Almoravidi, per altro dopo ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] a P. il riferimento diretto a Plotino (Klibansky, 1939, pp. 16-17).Seguendo la via delle conquiste degli eserciti musulmani, il neoplatonismo arabo giunse a influenzare il pensiero ebraico, com'è evidente in Isacco Giudeo (m. nel 955 ca.) - che ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] de Compostela; si tratta dunque della prova del fatto che il cavaliere romanico rappresenta s. Giacomo vincitore dei musulmani e non Costantino.Seidel (1981) rifiuta di porre il cavaliere vittorioso romanico in relazione con un personaggio preciso ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...