GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] anche il nipote Giovanni (II), figlio di Docibile (II).
A differenza di Docibile (I) - obbligato dall'intensificarsi della pressione musulmana sulla costa tirrenica e dall'assenza di un'autorità in grado di assumere la guida dei potentati dell'Italia ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] pur essendo nelle sue intenzioni destinato soltanto ai confratelli aspiranti alle missioni tra i cristiani orientali e i musulmani, si impose subito per la solidità e la completezza della trattazione. Il Manuale missionariorum orientalium, già pronto ...
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STEFANO da Cuneo, santo
Francesco Carta
STEFANO da Cuneo, santo. – La data di nascita non è nota. L’unica notizia certa della sua vita è che, divenuto in data imprecisata frate minore, fu martirizzato [...] 1391 dal cadì di Gerusalemme portando con sé un rotulus scritto in latino e arabo in cui si confutava la fede musulmana e si predicavano le verità cristiane. I quattro, ottenuta udienza dal cadì, lessero il contenuto del codice scatenando le ire dei ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] erano presenti in Etiopia sin dal 1490 - perché accordasse la sua protezione ai cattolici contro le violenze di Turchi e musulmani. Il 3 genn. 1579 stabilì che, in caso di scomparsa del moribondo patriarca cattolico d'Etiopia, Andrea de Oviedo, gli ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] – si rispecchia anche nella biblioteca di M., che possedeva quasi tutte le sue opere, così come quelle dei suoi interpreti musulmani (Avicenna e Averroè). Ben rappresentata è naturalmente la teologia del XII secolo (Bernardo e i vittorini), così come ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] Etiopia. In un orizzonte più ampio, il progetto della Tipografia medicea univa il doppio fine della conversione dei musulmani e della conciliazione con le Chiese d’Oriente a una ricerca umanistica indirizzata al recupero di rilevanti testi classici ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] il principe Boemondo d'Antiochia accordò loro, come ricompensa per l'aiuto decisivo nella difesa delle sue terre contro i musulmani, piena libertà di commercio e diritti di giurisdizione nelle città di Antiochia, Laodicea e Gibello. L'anno seguente ...
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TIEPOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 28 febbraio 1527, primo dei figli maschi di Nicolò e di Emilia Savorgnan di Girolamo, che morì di lì a poco; donde un nuovo matrimonio del padre [...] di recarsi anche alla corte portoghese, dove il giovane e idealista re Sebastiano coltivava il sogno di una crociata contro i musulmani d’Africa. Fu una missione breve, perché già nel giugno del 1572 Tiepolo poteva leggere in Senato la sua relazione ...
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OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] e ortodossi in Oriente, per ricreare il consenso tra le popolazioni monofisite, al fine di arginare la dilagante avanzata musulmana. Il Typos, emanato da Costante II nel 648, impediva qualunque tipo di discussione dogmatica in tutto il territorio ...
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RUGHI, Luigi
Giancarlo Pellegrini
– Nacque a Nogna, frazione di Gubbio (Perugia), il 17 giugno 1884, primogenito di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Maria Concetta Calzettoni. Nel 1896 [...] si adoperò per conoscere e capire la vita e le condizioni di lavoro in Albania, la religiosità degli ortodossi e dei musulmani. Ne Le confessioni di guerra di un cappellano militare (Roma 1919) interessanti sono le conversazioni con i militari e il ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...