Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] 1994 egli dichiara nella Sarajevo assediata dalle milizie serbo-bosniache di Radovan Karadžić e del generale Ratko Mladić: "Noi [musulmani bosniaci] non abbiamo bisogno del sostegno di nessun altro popolo. Noi bastiamo a noi stessi! In uno dei nostri ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] G. Cozza-Luzi, pubblicava il testo arabo della Cronaca di Cambridge, codice bilingue contenente brevi notizie storiche relative alla Sicilia musulmana fra l'anno 827 e il 965 (La Cronaca siculo-saracena di Cambridge, testo greco, a cura di G. Cozza ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] of ritual, Cambridge 1992.
Ghurye, G.S., Indian Sadhus, Bombay 1953, 1964².
Gnoli, R., L'India dalle origini alla conquista musulmana, in Nuova storia universale dei popoli e delle civiltà, vol. XVIII, La civiltà indiana (a cura di R. Gnoli e altri ...
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ANTONIO di Novgorod.
C. Barsanti
Monaco del monastero di Chutyn, A. Dobrinja Jadrejkovic nel 1211 fu elevato dalla cittadinanza di Novgorod al rango di arcivescovo, carica che ricoprì tra alterne vicende [...] di riflesso al moltiplicarsi dei pellegrinaggi verso la Terra Santa e quindi verso Costantinopoli (divenuta, dopo la conquista musulmana di Gerusalemme un'ambita meta, sia come sede del patriarca ecumenico sia per l'ineguagliabile numero di reliquie ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] gesuiti nel Paraguay del XVII secolo, mirava a garantire la conservazione della fede cristiana dinanzi alla forte presenza musulmana e al contempo rispondeva all'ambizione di dar vita a una piccola societas christiana.
Un'importante iniziativa del ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] suoi aspetti e il senso della famiglia. Nel quadro di questa concezione che comporta una partecipazione totale alla vita, la nozione musulmana del santo ('l'amico' di Dio, in arabo) come sposo e padre di famiglia e in più detentore di una conoscenza ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] Wojtyla offrì il 12 dicembre 2001 (a pochi mesi dall’attentato delle Torri Gemelle e in piena guerra dell’Afghanistan) ai musulmani: di digiunare con loro in occasione dell’ultimo giorno del sawm nel mese di Ramadhan. Un gesto che, com’è accaduto ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] di San Giovanni d'Acri come di un possesso latino, mentre proprio il 18 maggio 1291 la città era caduta nelle mani dei musulmani.
Un documento del 24 nov. 1294, stilato a Padova nel parlatorio dei frati minori di S. Antonio, riporta il nome di un F ...
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copti (ar. qubt o qift, derivato dal gr. Aiguptios «egiziano»)
copti
(ar. qubṭ o qifṭ, derivato dal gr. Aiguptios «egiziano») Nome dato, dopo la conquista islamica del 7° sec., alla popolazione egiziana [...] colpirono duramente la comunità, dando il via a un’emigrazione massiccia verso i Paesi occidentali. A tale inasprimento fece seguito, dalla fine del sec. 20°, un costante attrito interreligioso con la popolazione musulmana, tuttora presente. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] vi erano più diffusi la Chiesa greco-ortodossa e i legami con l’Oriente cristiano. In secondo luogo, la lunga occupazione musulmana vi aveva fatto sorgere il problema di una fede rivale e concorrente di quella cristiana, e a lungo non combattuta dal ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...