Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] continua anche sotto Alfonso II (1285-1291), con la conquista di Minorca (1286) e le relazioni commerciali con gli stati musulmani occidentali. E se Alfonso con la pace di Tarascona (1291) si obbliga ad abbandonare la causa della Sicilia, su cui ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] o nelle Baleari, la maggior parte dei quali erano incroci moreschi o ebrei, oppure erano convertiti alla fede musulmana.
All'importazione degli schiavi negri è legato l'estendersi delle piantagioni della canna da zucchero nel Brasile settentrionale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cristianità anche uno sforzo estremo, che arrivò al sacrificio di sé, per liberare l'Europa dalla minaccia musulmana, avvertita come una vergogna a cui tutto l'Occidente cristiano avrebbe dovuto reagire unitariamente. Strumentale all'organizzazione ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] Mondo. Agli inizi del 1993, per la prima volta, una democrazia occidentale, l'Austria, concede asilo politico a una donna musulmana sulla base del fatto che nel paese d'origine le vengono negati, per il suo sesso, diritti elementari. È possibile che ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] giudici (i quali un tempo erano meri delegati della suprema autorità religiosa e avevano il nome di qādī). I musulmani formano un'unica comunità religiosa; ma ammettono di essere politicamente governati da autorità, anche laiche, diverse (e oggi essi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] .
Il casus belli scelto dall'Impero ottomano era la protezione accordata dalla Repubblica ai grandi nemici della religione musulmana, i Cavalieri di Malta: in particolare si imputava alle autorità veneziane di aver consentito a una flottiglia di ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...