La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] segnato le origini della Repubblica. Molti italiani, che avevano fornito un vasto consenso – seppure con diverse gradazioni – a Mussolini e al fascismo, si ritrovarono vicini a una Chiesa che non condivideva l’antifascismo politico e che respingeva ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , non solo mutava la legislazione elettorale ma acquistava anche un carattere costituzionale, per l’intenzione esplicita di Mussolini di apportare un primo essenziale cambiamento del regime liberale: cioè di porre le premesse perché ‘una minoranza ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] della Congregazione dei seminari e delle università degli studi, per far presente che, nel contesto della scalata al potere di Mussolini, all’ateneo del Sacro Cuore toccava misurarsi con un nuovo pericolo, vale a dire con la prospettiva che il ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] dal 18 al 23 luglio del 1943, nei giorni che vanno, dunque, dal bombardamento di Roma alla caduta di Mussolini, si poneva in qualche modo nella continuità delle settimane di cultura religiosa. L’obiettivo era tuttavia diverso: non si trattava ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] alla regia di un abile canonista, monsignor P. Gasparri, futuro segretario di Stato e in questa veste firmatario nel 1929, con Mussolini, dei Patti Lateranensi. Il lavoro fu enorme, e P. non ne vide la fine. Il codice sarebbe infatti stato promulgato ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] Un’ulteriore accentuazione della rilevanza della famiglia e dell’educazione cristiana si ebbe poi in risposta al regime mussoliniano, per il quale i giovani, come la famiglia, assumevano un ruolo strategico sempre maggiore in quanto terminale ultimo ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] stretti rapporti con le personalità politiche più in vista fino a diventare – com’è noto – l’interlocutore privilegiato di Mussolini per i rapporti con la Santa Sede. Durante il ventennio dunque – nella speranza di un ritorno allo stato confessionale ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] «S.M. il Re davanti al monumento ai caduti a Monte Berico nella battaglia del 10 giugno 1848», in basso «L’on. Mussolini esce dal tempio per inaugurare il piazzale della Vittoria»83. Il santuario della Madonna del Rocciamelone in Piemonte è un altro ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Bizantine d’Italia, «Servizio informazioni chiese orientali», 60, 2005, pp. 196-224.
21 H.J. Burgwyn, Empire on the Adriatic: Mussolini’s conquest of Yugoslavia 1941-1943, New York 2005.
22 P.A. Carnier, L’Armata cosacca in Italia, Milano 1990; A ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] nella politica di propaganda fascista, vincerà sempre nello stesso anno alla Mostra del cinema di Venezia la Coppa Mussolini per il miglior film italiano.
La società Ref subisce un importante contraccolpo produttivo nel contesto del secondo conflitto ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...