CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] italiano di dissidenza giovanile antifuturista, fondato in seno al fascismo da Ruggero Zangrandi, il figlio del duce Vittorio Mussolini, Mario Alicata, Bruno Zevi, Marcello Merlo; nello stesso anno avviò la collaborazione con il foglio studentesco La ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] SS trovarono il contratto a suo nome per la traduzione di A farewell to arms, libro proibito per volere di Benito Mussolini. In un primo momento, ritenendo che una ragazza di buona famiglia non potesse lavorare per una casa editrice antifascista, i ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] sei mesi nel carcere romano di Regina Coeli, il C. fu confinato a Lipari, dove rimase fino alla caduta di Mussolini.
Drammatico dunque il cammino del C., "fascista estremista" e "sedizioso", attraverso la dittatura. Non meno difficile, rischiosa e ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] alle opere di carità, la F. non mostrò né attenzione né interesse per le vicende politiche. Nel 1939 si rivolse a Mussolini per arrestare un tentativo di speculazione edilizia ai danni del terreno antistante la Casa di S. Raffaele a Vittorio Veneto ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di Genova (26 giugno 1929) una pubblica sottoscrizione cui parteciparono, tra i molti, anche Bottai con 1.000 lire e Mussolini con 2.000.
Accanto alla tabaccheria paterna era il caffè Sartoris, aperto sino a tarda notte e frequentato dalla più varia ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] di una Antologia della Nuova Italia. Pagine raccolte di U. Foscolo,G. Mazzini,G. Carducci,G. Pascoli,A. Oriani,B. Mussolini con una lettera dell'on. Giuseppe Bottai, Roma 1923. La nuova atmosfera culturale e politica non fece che portare a ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] E ancora, nella citata raccolta Sintassi (1936), l'esame dettagliato di Poeti in camicia nera, Poeti del tempo di Mussolini, Poeti del nostro tempo, Antologia di poeti fascisti, riconduceva le quattro antologie sul comune versante dell'arte di regime ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] in cui operarono e che conferì loro un diverso grado di credibilità: l'impero vittoriano da un lato, l'impero di Mussolini dall'altro).
Nel 1932 il C. tornò alla Gazzetta del popolo, ove sarebbe rimasto fino al 1935. Momenti significativi di questo ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] - i racconti della Vita intensa - si cominciò a pubblicare su Ardita, supplemento mensile del Popolo d'Italia di B. Mussolini. Numerosi sono nelle sue opere i riferimenti al clima nuovo indotto dal fascismo nell'ambito della società italiana ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] i tempi. E questa sua operosa presenza nella nostra cultura gli valse larghi consensi e riconoscimenti anche ufficiali: il premio "Mussolini" per le lettere, del Corriere della sera,nel 1937; la nomina ad accademico d'Italia, due anni dopo, nel 1939 ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...