JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] nelle Ferrovie, e dopo aver rifiutato il posto di redattore de Il Popolo d'Italia offertogli personalmente da B. Mussolini, lo J. si legò alle attività dell'antifascismo fiorentino: dal Circolo di cultura all'Associazione clandestina Italia libera al ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] della Casa di Dante in Roma (1921); Socio corrispondente (1921) e poi socio nazionale (1928) dell'Accademia dei Lincei; prenuio Mussolini per le lettere (1935) dell'Accademia d'Italia; senatore del Regno (1939) e medaglia d'oro dei benemeriti dell ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] del 1922. Pochi mesi dopo pubblicò un’edizione scolastica dei Promessi sposi (Firenze 1923), aprendola con un’epigrafe di Mussolini, e nel giugno iniziava a collaborare con Gerarchia, rivista personale del duce. Scrivendo a Croce il 3 maggio 1923 ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] tra il B. e il fascismo: a cominciare dall'infatuazione "giovanilistica", forse più letteraria che ideologica, per Mussolini (autore del Diario diguerra e della Vita di Arnaldo), "un giovane doppiamente ventenne", capace di restituire "la dignità ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] di diritto al Gran Consiglio del fascismo. Pertanto con la riunione del 24 luglio 1943, che determinò la caduta di Mussolini, il G., come del resto diversi altri membri, partecipava per la prima volta al Gran Consiglio, in quanto tale organismo ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] stampe Il sacco dell’orco (Firenze) e Dante vivo (Firenze), insignito il 28 maggio del premio Firenze su proposta di Mussolini, alla cui Vita di Arnaldo il premio era stato originariamente assegnato. Era solo il primo dei riconoscimenti che il regime ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] . Nel 1934, con la lirica Ho visto la Vittoria in un campo di grano, vinse il premio "Poeti del tempo di Mussolini", nell'ambito del concorso indetto da L'Artiglio, settimanale della federazione dei Fasci di combattimento di Lucca. Ciò nonostante i ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] , a maggior ragione quando ebbe a subire l'arresto e il fermo (una giornata), in seguito all'attentato contro Mussolini di T. Zaniboni che aveva frequentato assiduamente proprio in quel periodo. Spinta dalla necessità, si rivolse per iscritto allo ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] a quindici anni direclusione in contumacia, per aver diretto il quotidiano Il Giornale di Vicenza all'indomani della caduta di Mussolini il 25 luglio 1943. Dopo la guerra, a parte una breve ripresa editoriale del Pellicano, stabilitosi a Milano dal ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Croce, pubblicato da Il Mondo del 1º maggio 1925.Era la risposta all'assassinio di G. Matteotti, e al discorso di Mussolini del 3 genn. 1925 che segnava la drammatica fine dello Stato liberale. Sui suoi rapporti col fascismo si vedano i Taccuini alle ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...