CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] convinto, il C. aderì ben presto al fascismo e fu tra i partecipanti alla marcia su Roma. Nel novembre 1922 Mussolini lo nominava ambasciatore negli Stati Uniti, carica che tenne fino al 1925.Il C. sembrò subito al neopresidente del Consiglio l ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Alba 1966). Ultimati gli studi, nel 1988 è stato assunto come praticante nella redazione de La Stampa; grazie alla sua penna attenta e audace è stato una delle firme [...] italiano contro. Il secolo lungo di Montanelli e Il posto degli uomini. Dante in Purgatorio dove andremo tutti (2021); Mussolini il capobanda. Perché dovremmo vergognarci del fascismo (2022); Quando eravamo i padroni del mondo (2023); nel 2024, Una ...
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Scultore (Milano 1868 - ivi 1931). W. fu prof. all'Accademia di Brera (dal 1923). La sua arte, caratterizzata da una sorprendente perizia tecnica nel maneggiare la materia, si propone effetti drammatici, [...] (1921, cimitero di Castiglione delle Stiviere); ritratto di Toscanini (1925, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna); ritratto di Mussolini (Milano, Galleria d'arte moderna); i tre busti di Battisti, Filzi e Chiesa sull'Arco della Vittoria a Bolzano ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] alla Camera nel 1934 per la XXIX legislatura e lo sarà nel 1939 per la XXX), inviando tra l'altro a Mussolini nel 1935-36, durante la guerra d'Etiopia, alcune memorie relative alla politica monetaria (conservate in Arch. centr. dello Stato, f ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] , in cui fu un Loris Ipanov umano e misurato, Bengasi di A. Genina, opera di propaganda bellica vincitrice della coppa Mussolini per il miglior film italiano alla X Mostra di Venezia, in cui fu l'ingegnere Filippo Colleoni senza peraltro andare oltre ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] della sua netta e drastica opposizione al fascismo. Contestò alla milizia il suo carattere di banda armata e a Mussolini e al re la responsabilità delle gravissime violazioni della legalità costituzionale (La milizia nazionale, ibid., II (1923), 13 ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] , assumendo in prima persona l'onere delle scelte più significative del partito. Così, fu lo stesso L. nel 1912 a indicare Mussolini come direttore dell'Avanti! e poi, nel novembre 1914, a stendere l'atto d'accusa contro il futuro duce e a decretarne ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , L. Bissolati, Milano 1958, pp. 18, 60, 70-72, 91, 113, 137, 153 s., 166, 178, 180, 190, 248, 253; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, pp. 96, 115, 117 s., 125-127, 133, 191, 343, 355. Fra le opere più recenti: D ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] , come prudenza da parte di altri. Certo è che, dopo aver fatto parte della Commissione per la delega dei pieni poteri a Mussolini, il 18 sett. 1924 venne nominato senatore del Regno per la terza categoria. Durante il fascismo il C. si accinse alla ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] dello Stato al di là di ogni mutamento politico, il G. non fu particolarmente colpito dall'avvento al potere di B. Mussolini. Rimase al proprio posto, affermando di essere ambasciatore non del governo italiano ma del re e sostenendo: "Se Sua Maestà ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...