GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] , III (1921-22), pp. 676-678; Piccole curiosità non del tutto inutili a sapersi, in A. Balabanoff, Il traditore Mussolini, Roma-Milano 1945, pp. 107-123. Testimonianze della sua attività pubblicistica si trovano sui molti periodici cui collaborò: Eva ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] e ai criteri di distribuzione tra le diverse affiliate del naviglio adibito al trasporto del carbone. In una lettera a B. Mussolini, in data 16 febbr. 1943, con la quale chiedeva di essere sollevato dall'incarico, il G. poneva in modo esplicito la ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] in cui la famiglia tradizionale rappresentava uno dei cardini del regime fascista, guidato dal 1922 da Benito Mussolini, romagnolo di Predappio, maestro di scuola ed ex socialista. La famiglia mussoliniana doveva incarnare il modello patriarcale ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] politica di "quota 90", per quanto espresse in forma privata in una famosa lettera dell'aprile 1927, dovettero indispettire Mussolini. D'altro canto, già l'anno precedente i crescenti contrasti con Agnelli, non da ultimo causati dagli interessi del ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] , XXXIX (1971), pp. 511-515; A. De Gennaro, Crocianesimo e cultura giuridica italiana, Milano 1974, pp. 636-640; R. De Felice, Mussolini il duce, I-II. Torino 1974-1981, ad Indices; P. Cannistraro, La fabbrica del consenso, Bari 1975, p. 117; G. C ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] fatto per identificarsi con quella del più ampio gruppo dei dissidenti popolari di destra filofascisti.
L'aperto appoggio al governo Mussolini valse al C. il 18 sett. 1924 quella nomina a senatore, che non aveva avuto da Salandra nel 1915, nonostante ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] aveva scritto il soggetto e di cui curò la supervisione, La nave bianca. L'anno successivo, su soggetto di V. Mussolini (sceneggiatore con lo pseudonimo di Tito Silvio Mursino), R. diresse Un pilota ritorna, odissea di un gruppo di soldati italiani ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] una posizione piuttosto elastica verso il nuovo regime. È del 2 dic. 1922 un incontro del B. e di Tito Zaniboni con Mussolini, durante il quale si parlò di unificazione di tutte le forze sindacali su una base apolitica, argomento che fu oggetto di un ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] , D'Annunzio e la quest. adriatica, Milano 1959, ad Ind.; F. Gerra, L'impresa di Fiume, Milano 1966, ad Ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, II,1, 1921-1925, Torino 1966, pp. 343 s., 349; A. Repaci, St. della marcia su Roma, Milano 1976, ad Ind ...
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Musicista italiano (Parma 1880 - Roma 1968). Si formò a Parma ed esordì nel 1908 con le musiche di scena per La nave di G. D'Annunzio. Fin dai primi anni di attività operò nella direzione di un rinnovamento [...] accademico d'Italia. Dal 1948 al 1951 fu presidente dell'Accademia di S. Cecilia. Ha ricevuto nel 1931 il primo Premio Mussolini per la musica e nel 1958 il Premio internazionale Feltrinelli.
Opere
Creatore di una sua teoria del dramma musicale, che ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...