GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] il G. venne eletto deputato. Alla Camera aderì al gruppo parlamentare fascista, conquistando presto la stima e la simpatia di B. Mussolini, nel quale, a sua volta, egli riconosceva le qualità del vero capo in grado di reggere le sorti dell'Italia (si ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] L. era stato già rimosso (maggio 1923) dalla prefettura di Milano e posto a riposo. Il provvedimento, cui non fu estraneo Mussolini, mise anche fine a una serie di scaramucce tra il prefetto ex giolittiano e il fascismo locale. Fonti di polizia, non ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , Bologna 1986, p. 311; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1988, pp. 67, 69, 334, 437; L. Passerini, Mussolini immaginario, Bari 1990, pp. 20, 34, 43-47, 49-57, 60, 65, 84-86, 90, 95, 107, 124, 131, 143, 160 s., 252 ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Lombarde. Tale nomina avvenne nel 1924 e nel marzo di quello stesso anno il D. si fece promotore di un nuovo incontro tra Mussolini e Salandra, allo scopo di creare tra i due una salda intesa politica in vista delle elezioni del 6 aprile, nelle quali ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] . 557-565 e passim; A. Tamaro, Vent'anni di storia 1922-1943, 3 voll., Roma 1953, vedi Indici; G. Pini-D. Susmel, Mussolini, l'uomo e l'opera, 4 voll., Firenze 1953-55, vedi Indici; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] partecipò a Vienna al primo congresso europeo delle case popolari; al rientro dalla missione, si fermò a Roma per farne rapporto a Mussolini, e per studiare con lui la legislazione da stabilire e applicare in materia. Nel 1928, con la nomina di G. De ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] ind.; Il regime fascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. Rossi, Bari 1995, ad ind.; F. Scarano, Mussolini e la Repubblica di Weimar. Le relazioni diplomatiche tra Italia e Germania dal 1927 al 1933, Napoli 1996; Università degli Studi di ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] impegnavano a non posare le armi fino al giorno in cui non si fosse giunti ad un governo fascista presieduto da Mussolini. Compiuta la sua missione a Roma - missione sulla cui natura non si hanno precise notizie ma che pare sostanzialmente una presa ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] G.B. Guerri, Milano 1989, ad ind.; M.A. Ledeen, L'internazionale fascista, Roma-Bari 1973, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; A. Romualdi, Il fascismo come fenomeno europeo, Roma 1984 ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] il 1923 e il 1924. Anche a causa di ciò, il G. uscì silenziosamente di scena per alcuni anni.
Fu ripescato da Mussolini, il quale, il 21 dic. 1927, lo nominò sottosegretario alla presidenza del Consiglio, carica che il G. ricoprì fino al 20 luglio ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...