CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] in piazza Santo Sepolcro, presenziò all'adunata che approntò il programma del movimento fascista. Qualche tempo dopo, la sua fede in Mussolini parve vacillare: il 5 dicembre fu recapitata a questo una lettera di A. Rossato e del C. nella quale i due ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] Portogallo, cercò di riattivare il canale con il Pangal.
Dal governo britannico arrivò un diniego nei confronti del salvataggio di Mussolini e l'invito al F. a presentarsi a Londra con delle credenziali. Quando questi si mise in viaggio per riferire ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] ne avrebbe assunto direttamente il comando, ciò che si verificò di lì a pochi giorni, il 9 ottobre.
I rapporti con Mussolini rimasero comunque buoni com'è dimostrato da alcuni interventi del capo del governo in favore del G.; così, nel 1927, quando ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] pp. 571-580; Università degli studi di Lecce, La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915), Roma 1987, p. 377; R. De Felice, Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra, 1940-1943, 1, Dalla guerra "breve" alla guerra lunga, Torino 1990, p. 191 ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] partito fascista. 1919-1922. Movimento e milizia, Bari-Roma 1989, pp. 50, 58 s., 112, 419 n.; G. Bocca, La repubblica di Mussolini, Milano 1994, pp. 193, 309-311, 371; M. Isnenghi, L'Italia del fascio, Firenze 1996, p. 255; D. Gagliani, Brigate nere ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] 1965, pp. 875 s., 880 s.; Id., L'organizzazione dello Stato totalitario, I, Torino 1965, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, ad Indicem; II, L'organizzazione dello Stato fascista 1925 ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] del movimento e del regime fascista, Roma 1967, I, pp. 200-205, 399, 406, 431, 468-470; II, pp. 246-247; R. De Felice, Mussolini il fascista, Torino 1968, I, pp. 137, 383-385, 602, 614-617; II, pp. 54, 278, 335, 453-454, 480-482; P. Spriano, Storia ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] i liberali, i nazionalisti e i fascisti. Di lì a poco, il 17 dic. 1922, votò la fiducia al governo Mussolini, dopo aver pronunciato la dichiarazione di voto per conto del gruppo parlamentare democratico sociale, nella quale affermò che la Democrazia ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] lì a poco il ministero dell'lstruzione pubblica, liberatosi dopo che il ministro A. Casati si era dimesso per protesta contro il discorso di Mussolini alla Camera del 3 genn. 1925. Il F. resse il dicastero dal 5 genn. 1925 al 9 luglio 1928, nel cuore ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] G. Bechelloni, C. P.: ricordo scomodo di un outsider, in Rassegna italiana di sociologia, XX (1979), 4, pp. 545-556; R. De Felice, Mussolini il duce, 2, Lo Stato totalitario, 1936-1940, Torino 1981, pp. 84-86, 100, 305 s.; M. Salvati, Il regime e gli ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...