Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , che dichiarò chiusa la questione meridionale dalla nuova politica nazionale da esso sostenuta. Il regime di Mussolini vide nell'espansione coloniale e nell'intensificazione della produzione agraria, a partire da quella cerealicola, la soluzione ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] surrogative (volontariato di un anno, sostituzione del fratello) e di selezione mediante estrazione a sorte. L'ordinamento Mussolini del 1925 diminuì le unità di mobilitazione e aumentò le esenzioni; divenne obbligatoria la partecipazione ai corsi ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] nel 1890 quando entra in vigore il nuovo codice penale Zanardelli, che abolisce la pena capitale. Reintrodotta da Mussolini (fucilazione in uno stabilimento penitenziario) per i delitti politici contro lo Stato (1926) poi anche per quelli comuni ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] che amano il proprio paese l'obbligo patriottico di unirsi". In tale prospettiva, accettò l'ascesa al potere di B. Mussolini e non passò all'opposizione neppure dopo le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti; fu critico nei confronti della scelta ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Bizantine d’Italia, «Servizio informazioni chiese orientali», 60, 2005, pp. 196-224.
21 H.J. Burgwyn, Empire on the Adriatic: Mussolini’s conquest of Yugoslavia 1941-1943, New York 2005.
22 P.A. Carnier, L’Armata cosacca in Italia, Milano 1990; A ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] i secoli, fin quasi ai nostri giorni. Ancora nel 1927 il podestà di Venezia, "col pieno consenso di S. E. Mussolini", ebbe l'idea di collocare in S. Sofia una targa commemorativa così concepita: "Venetiarum inclito Duci Henrico Dandolo in hoc ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] 193-202; R. Quednau, Costantino il Grande a Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da Ponte Milvio a Mussolini, in Costantino il grande tra medioevo, cit., pp. 319-386, in partic. 324-325.
65 Codice topografico, III, cit., pp ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , il PPI si vide progressivamente ritirare la protezione del Vaticano, giacché Pio XI considerava il riavvicinamento a Mussolini come il male minore di fronte al pericolo rivoluzionario e alla persistenza dell'anticlericalismo del mondo liberale. Il ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] cominciano ad essere considerate dal governo, dai padroni, dai socialisti»46.
Forse questo successo contribuì a convincere Benito Mussolini e i suoi che la vittoria del movimento fascista e delle forze che lo appoggiavano si sarebbe conseguita anche ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] 'biennio nero', che si concluse con la costituzione nell'ottobre del 1922 di un governo presieduto dal fascista Benito Mussolini. Il Partito Comunista, sorto nel 1921, andò incontro a una disfatta strategica.
La fiducia in un rilancio rivoluzionario ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...