DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] "con entusiasmo l'avvento del fascismo al governo", appoggiando "poi fedelmente e cordialmente, l'opera rigeneratrice di Mussolini" (Atti... Senato, 18 marzo 1935).
Tra i suoi interventi, solitamente concisi e concernenti argomenti specifici, si ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] (già apparsa con il titolo Immagine di Cattanco su Primato nel marzo del 1940, ottenendo "un'osservazione politicamente deprecatoria di Mussolini" [Cecchi, p. 40]) al volume di Cattaneo da lui curato India, Messico, Cina (Milano 1942, pp. 5, 14), che ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] D'Annunzio nel memorabile volo su Vienna (8 ag. 1918), allora sottosegretario agli Interni nel primo ministero Mussolini nonché responsabile del costituendo commissariato all'Aeronautica. Nello stesso 1921 il fratello di questo, Gino Finzi, risultò ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] con il ministero delle Finanze, guidato da A. De Stefani, chiamato a tale incarico nel dicembre 1922 da B. Mussolini. In particolare, fu incaricato di contribuire all'elaborazione di un progetto per il riordino del sistema tributario e finanziario ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] nova. Ma il clima politico era ormai mutato: alla fine del 1922, dopo la presa del potere da parte di B. Mussolini, il giornale cessò le pubblicazioni a causa dell'ennesima devastazione della tipografia per opera delle squadre fasciste. Nel 1924 il M ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] riconoscimenti - a quarant'anni fu fatto commendatore - e ritrasse regolarmente notabili e gerarchi, fra cui B. Mussolini durante le sue visite a Venezia; realizzò innumerevoli fotomontaggi ed elaborazioni fotografiche propagandistiche, ma, al di ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] dottrinari del corporativismo fascista, e ne fu uno dei divulgatori attraverso l'opera di giornalista: va menzionato l'articolo Mussolini nei colloqui con Ludwig (in Nuova Antologia, 1º ag. 1932, pp. 316-20). La sua pubblicistica giuridico-politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] volume, uscito nel 1936, nel momento del maggior legame tra corona e fascismo e nei mesi di apoteosi di Benito Mussolini e delle sue visioni ‘imperiali’, ricevette giudizi severi, in particolare da Adolfo Omodeo che lo recensì duramente nella rivista ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] apostolica Vaticana "per ragioni di ordine pubblico e culturale", come scrisse nello stesso giorno al Boselli B. Mussolini, allora presidente del Consiglio ma anche presidente dell'Istituto storico italiano; e la biblioteca fu trasferita in Vaticano ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] 1945, il L. assegnò a W. Audisio la missione di eseguire la sentenza di morte emessa dal CLNAI nei confronti di B. Mussolini.
Dopo la Liberazione il L. si adoperò per favorire la transizione del PCI dalla fase cospirativa e combattente a quella della ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...