INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] Terra di Bari (Altamura 1919).
Il nuovo clima venutosi a creare con il disegno di "normalizzazione" del primo governo Mussolini (l'espansione del Banco di Napoli, una diffusa pratica antimeridionalistica e accentratrice), fu avvertito dall'I. che, a ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] cliniche, XL (1923), pp. 337-342.
Nel 1924 il M. fu chiamato nella allora istituita Università adriatica "B. Mussolini" di Bari, ove la commissione tecnica designata dal ministero della Pubblica Istruzione gli affidò l'incarico dell'insegnamento di ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] dedicata appunto al cinema, continuando a scrivervi anche quando questa passò sotto il diretto controllo di Vittorio Mussolini, nel 1936. Da quello stesso anno, anno della fondazione, fece parte del comitato direttivo del periodico umoristico ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] "derivazioni" in chiave di premessa a una critica delle ideologie).
Presto cadute le illusioni sull'attitudine demiurgica di Mussolini, il B. passò all'antifascismo. Firmatario del manifesto Croce nel '25, mantenne tuttavia quel tanto di prudenza che ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] dallo stradone S. Agostino. Nonostante la diffidenza del regime nei confronti del teatro dialettale, il G. era apprezzato da B. Mussolini e da molte personalità del fascismo, al punto che fu organizzata per lui una tournée a Tripoli.
Dopo un così ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] come Panunzio, esponente del sindacalismo rivoluzionario, professore di diritto, amico personale di I. Balbo e dello stesso B. Mussolini; A. Di Crollalanza, segretario del fascio barese, futuro podestà di Bari e ministro dei Lavori pubblici; Viterbo ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] furono affidate le trasmissioni politiche per i soldati ("Cronache della guerra") che tenne fino al 25 luglio.
Alla caduta di Mussolini il G. fu arrestato "per zelo fascista"; dopo la nascita della Repubblica di Salò, nel quadro delle nuove nomine ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] 1908. Nel 1913, a seguito dei tafferugli scoppiati a Forlì durante un comizio dell'allora direttore dell'Avanti! B. Mussolini, per sfuggire a un mandato di cattura, dovette espatriare in Svizzera, dove entrò in contatto con altri dirigenti socialisti ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , che avrebbe portato al conflitto italo-abissino. Dopo l'incidente di Ual Ual del 5 dic. 1934 e la decisione di Mussolini di coglierlo a pretesto per poter scatenare la guerra all'Etiopia, tanto il Rava che il C. furono richiamati in patria. Ad ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] arti a Roma, in occasione della quale il Governatorato comprò Piazza Indipendenza (ubicazione ignota), per esporla alla Galleria Mussolini. Risale a questi anni l'intensa amicizia con il letterato e giurista fiorentino P. Calamandrei, che oltre agli ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...