GAUDINI, Giulio
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 27 sett. 1904 da Mario, vicedirettore dei Giardini pubblici di villa Borghese, e da Isabella Bernardoni. Terzo di quattro figli, ebbe modo di affinare le [...] , dove il G. si classificò rispettivamente sesto e secondo.
Rientrato in Italia ricevette grandi onori e lo stesso Mussolini volle personalmente premiarlo. Nel 1938, ai campionati mondiali - primi della serie - disputatisi a Piestany (nell'attuale ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Maria Pasinetti, con i quali strinse un’affettuosa amicizia. La rivista era diretta da uno dei figli di Benito Mussolini, Vittorio, ma fu uno dei luoghi di formazione della cultura del neorealismo che sarebbe esploso nel dopoguerra.
Nel 1941 ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di Genova (26 giugno 1929) una pubblica sottoscrizione cui parteciparono, tra i molti, anche Bottai con 1.000 lire e Mussolini con 2.000.
Accanto alla tabaccheria paterna era il caffè Sartoris, aperto sino a tarda notte e frequentato dalla più varia ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] il F. e Felice Ravenna, in una singolare combinazione politica e familiare - dopo i primi colloqui del '27 tra Mussolini e il rabbino maggiore di Roma, Angelo Sacerdoti - erano stati i protagonisti, rispettivamente da parte del governo fascista e ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] 'arrivo delle colonne partigiane, la cattura di isolati fascisti e repubblichini e anche la truce esibizione dei corpi di Benito Mussolini, Claretta Petacci e dei gerarchi in piazzale Loreto. Alcune sue foto scattate in quei giorni, come quella di un ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] in cifra dell'ambasciata erano sotto controllo della polizia italiana, ed espresse giudizi fortemente negativi sull'operato di Mussolini. Venuta la polizia italiana a conoscenza di questo colloquio, il 25 aprile il B. venne arrestato e tradotto ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] 1926) che sancì la sconfitta politica di A. Bordiga, ad assumere saldamente la guida del partito.
Dopo l'attentato a B. Mussolini, compiuto il 31 ott. 1926 a Bologna da A. Zamboni, il L. fu prelevato nella sua abitazione milanese da una squadra ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] alle transazioni e alle adattabilità della politica attiva". In seguito al delitto Matteotti e alla drastica svolta impressa da Mussolini con le leggi speciali del principio del '25, prese le distanze dal regime finendo con l'appartarsi nel suo ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] esclusivamente il ruolo di portavoce del governo nelle amministrazioni locali, già troppo agitate - secondo quanto affermava B. Mussolini - dalla presenza di gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] italiano. a fianco della Germania, in una tragica avventura. Il 13 ag. 1940 era mandato, su ordine diretto di Mussolini, al confino ("perché ritenuto pericoloso allo stato di guerra": Arch. centr. dello Stato, Direz. gener. di Pubblica Sicurezza, Cat ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...