COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] investimenti - non poteva non incontrare nel C. uno spettatore sospettoso; lo stesso autoritarismo acefalo del primo ministero Mussolini, non giustificato né legittimato da un progetto di società "organica", lo induceva a diffidare di un governo che ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] 1921, furono entrambi rieletti nella lista unitaria del segretario.
Contrario all’ingresso dei popolari nel governo Mussolini, Piccioni sostenne la linea di intransigenza antifascista che emerse già nel IV Congresso nazionale del Partito, organizzato ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] . Nel 1934, con la lirica Ho visto la Vittoria in un campo di grano, vinse il premio "Poeti del tempo di Mussolini", nell'ambito del concorso indetto da L'Artiglio, settimanale della federazione dei Fasci di combattimento di Lucca. Ciò nonostante i ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] redattore dei Domani d'Italia: tra esse, in particolare, quella contro la collaborazione e partecipazione al governo di Mussolini e per un'opposizione decisa all'affermarsi della dittatura fascista. Nel corso della campagna elettorale per le elezioni ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] degli anni Trenta fece esperienze nel campo della pittura murale. Realizzò un affresco con Temi allegorici, distrutto, al foro Mussolini di Roma (Quadrivio, 1° sett. 1935, p. 2, ripr.); la facciata raffigurante La nascita di Roma per il padiglione ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] milite fascista, in un bar di Faenza, dove, dopo aver bevuto un caffè, distrusse i quadri con le immagini di Mussolini e dell'ex segretario nazionale fascista Ettore Muti e, una volta riconosciuto e inseguito, riusci a dileguarsi.
Numerosi sono gli ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] , svoltosi ad Ancona, il F. fu accusato di appartenere alla massoneria e in seguito all'approvazione dell'odg Zibordi-Mussolini - che accoglieva il risultato di un referendum effettuato nella base, ma disertato da più della metà degli iscritti - fu ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] anni della guerra, alla quale non prese parte perché invalido ad una gamba, collaborò a Il Popolo d'Italia di Mussolini, divenendone redattore dall'ottobre del 1917, e, dopo aver abbandonato il partito socialista, militò nella sezione napoletana dell ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] 'aria da camera (È l'april che torna a me, Milano 1932) e per L'inno del decennale (Roma 1932) commissionatogli da Mussolini.
Nel '32 fu chiamato a dirigere la Discoteca di Stato per la quale intervistò le più insigni personalità dell'epoca (I. Balbo ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] membri della delegazione dell'università di Losanna che nel 1937 si recò a Roma per conferire la laurea honoris causa a Mussolini. Due anni più tardi fu nominato senatore del Regno.
Tra gli scritti più importanti del B. dobbiamo ricordare - oltre ai ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...