AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] politico centrale, busta 95, ad nomen (per tutto il periodo fascista l'A. risulta schedato come socialista); R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, pp. 136, 564; S. Caprioglio-P. Spriano, L'Ardito rosso non era Gramsci, in Rinascita ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] convinto, il C. aderì ben presto al fascismo e fu tra i partecipanti alla marcia su Roma. Nel novembre 1922 Mussolini lo nominava ambasciatore negli Stati Uniti, carica che tenne fino al 1925.Il C. sembrò subito al neopresidente del Consiglio l ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (n. Alba 1966). Ultimati gli studi, nel 1988 è stato assunto come praticante nella redazione de La Stampa; grazie alla sua penna attenta e audace è stato una delle firme [...] italiano contro. Il secolo lungo di Montanelli e Il posto degli uomini. Dante in Purgatorio dove andremo tutti (2021); Mussolini il capobanda. Perché dovremmo vergognarci del fascismo (2022); Quando eravamo i padroni del mondo (2023); nel 2024, Una ...
Leggi Tutto
Scultore (Milano 1868 - ivi 1931). W. fu prof. all'Accademia di Brera (dal 1923). La sua arte, caratterizzata da una sorprendente perizia tecnica nel maneggiare la materia, si propone effetti drammatici, [...] (1921, cimitero di Castiglione delle Stiviere); ritratto di Toscanini (1925, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna); ritratto di Mussolini (Milano, Galleria d'arte moderna); i tre busti di Battisti, Filzi e Chiesa sull'Arco della Vittoria a Bolzano ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] alla Camera nel 1934 per la XXIX legislatura e lo sarà nel 1939 per la XXX), inviando tra l'altro a Mussolini nel 1935-36, durante la guerra d'Etiopia, alcune memorie relative alla politica monetaria (conservate in Arch. centr. dello Stato, f ...
Leggi Tutto
BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] , in cui fu un Loris Ipanov umano e misurato, Bengasi di A. Genina, opera di propaganda bellica vincitrice della coppa Mussolini per il miglior film italiano alla X Mostra di Venezia, in cui fu l'ingegnere Filippo Colleoni senza peraltro andare oltre ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] della sua netta e drastica opposizione al fascismo. Contestò alla milizia il suo carattere di banda armata e a Mussolini e al re la responsabilità delle gravissime violazioni della legalità costituzionale (La milizia nazionale, ibid., II (1923), 13 ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] , assumendo in prima persona l'onere delle scelte più significative del partito. Così, fu lo stesso L. nel 1912 a indicare Mussolini come direttore dell'Avanti! e poi, nel novembre 1914, a stendere l'atto d'accusa contro il futuro duce e a decretarne ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , L. Bissolati, Milano 1958, pp. 18, 60, 70-72, 91, 113, 137, 153 s., 166, 178, 180, 190, 248, 253; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, pp. 96, 115, 117 s., 125-127, 133, 191, 343, 355. Fra le opere più recenti: D ...
Leggi Tutto
COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] , come prudenza da parte di altri. Certo è che, dopo aver fatto parte della Commissione per la delega dei pieni poteri a Mussolini, il 18 sett. 1924 venne nominato senatore del Regno per la terza categoria. Durante il fascismo il C. si accinse alla ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...