GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] G. si adoperò anche per avviare contatti tra il nuovo capo del governo e ambienti cattolici, promuovendo un incontro tra B. Mussolini e il card. Gasparri, in casa del conte C. Santucci, per affrontare i problemi della questione romana e la situazione ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] " (Fascismo all'estero, in Il Legionario, 2 luglio 1927) e il loro ruolo quello di fare in modo che "l'Italia di Mussolini" desse prova di fronte al mondo "di una coesione granitica, di una solidarietà fraterna e di un cosciente e profondo senso di ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] è una sintetica Storia del fascismo, apparsa per i tipi della Hoepli, in un volume che reca la firma di Mussolini (v. B. Mussolini, La dottrina del fascismo. Storia, opere ed istituti, a cura di A. Marpicati - M. Gallian - L. Contu, Milano 1935).
La ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] . 25-66; Id., Il patto di Tirana del 1926, ibid., XX (1953), pp. 227-260; L. Villari, Italian Foreign Policy under Mussolini, New York 1956, pp. 104-158; M. Toscano, Eden a Roma alla vigilia del conflitto italo-etiopico, in Nuova Antologia, 95 (1960 ...
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Nome d'arte dello scenografo e regista italiano Gianfranco Corsi (Firenze 1923 - Roma 2019). Attore nella compagnia Morelli-Stoppa, passò ben presto alla regia (A. P. Čechov, T. Williams), prediligendo [...] (1972), Gesù di Nazareth (1977, per la televisione); The champ (1979); Hamlet (1990); Jane Eyre (1995); Un tè con Mussolini (1999); Callas forever (2002); Tre fratelli (2005). Tra i lavori più recenti occorre citare la regia e la sceneggiatura dei ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] fascismo, in Il Popolo d'Italia, 27 genn. 1929. Sulle prese di posizione del fascismo contrarie ad una riabilitazione del C., cfr. B. Mussolini, Il fante ignoto e C. Adagio, signori!, in Il Popolo d'Italia, 8 nov. 1921, e Il Mondo, 20 maggio 1923, Il ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , Torino 1969, ad Ind.;L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;E. Di Nolfa, Mussolini e la politica estera ital., Padova 1960, ad Ind.;P. Ungari, A. Rocco e la ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963 ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] della Marmarica, dove si sarebbe svolta la battaglia contro gli Inglesi; e Rommel ebbe perciò buon gioco nell'ottenere da Mussolini piena autorità sul corpo di Gambara il 23 novembre, quando era in corso l'offensiva inglese. Il B. dovette quindi ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] il G., nel 1919, fra i fautori dell'impresa di Fiume e poi fra coloro che appoggiarono l'ascesa di B. Mussolini e del fascismo. Consentì, quindi, al figlio Guerrazzo, diciassettenne, di arruolarsi fra i legionari e di partecipare allo sbarco di Zara ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] di torbido che poteva servire a unire e cementare nei delitti avventurieri e scontenti. Non era il programma di Mussolini che poteva interessarmi; era la sua azione. E però era necessario screditarlo nell'azione, facendogli fare continue minacce e ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...