MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] guerra, la polemica con Croce diede visibilità al Manacorda.
Tra coloro che simpatizzarono con lui in questa circostanza fu anche B. Mussolini, come ebbe a riferirgli l'amico A. d'Alba. Da ciò nacque l'iniziativa del M. di chiedere un'udienza al ...
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Sindacalista italiano (Licciana, od. Licciana Nardi, 1874 - Brive, Guyenne, 1934). Organizzatore sindacale, militò dal 1892 nel partito socialista; nel 1898 espatriò. Rientrato in Italia nel 1903, svolse [...] sino al 1914, quando, dopo Serajevo, si schierò su posizioni interventiste-rivoluzionarie. Combattente, nel primo dopoguerra fu vicino a Mussolini e poi a D'Annunzio (fu capo di gabinetto a Fiume ed estensore della Carta del Carnaro cui D'Annunzio si ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] da molti liberali di primo piano, da Croce a Einaudi, irretiti dai propositi modernizzanti e liberisti del primo governo Mussolini. Anche per rettificare tali posizioni, il 23 nov. 1922, il G. pubblicò l'articolo dall'emblematico titolo Elogio della ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] da Rizzoli, "La Gaja Scienza" e "Nuova Società".
Si sa che dal 1942 in privato aveva incominciato a criticare pesantemente Mussolini e che non aveva alcuna fiducia in una positiva risoluzione della guerra. Quando si arrivò al 25 luglio 1943, insieme ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] " (P. Gobetti, p. 858); in esso, tra l'altro, lui, massone, rivelava come un gruppo di alti dignitari dell'ordine avesse versato a Mussolini la somma di tre milioni e mezzo per sovvenzionare la marcia su Roma.
Nel 1926 il C. fu costretto a lasciare l ...
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Giornalista e scrittore (Como 1850 - Milano 1926). Vivace esponente di quella scapigliatura democratica così strettamente legata a quella letteraria, V. fu uno scrittore contro corrente. La sua impresa [...] esperienza nel settimanale La folla, quasi tutto redatto di sua mano (tra le collaborazioni da segnalare quella di G. P. Lucini e di Mussolini), che uscì fino al 1904 e fu ripreso dal 1912 al 1915; del 1901 è anche il romanzo La folla, che piacque a ...
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Giurista (Bronte 1855 - Messina 1887). Vivace esponente del "socialismo giuridico" italiano, si fece sostenitore di nuovi metodi nello studio del diritto civile (Lo studio del diritto civile negli Stati [...] di ogni forma di colonialismo e imperialismo; ma nel 1914 abbracciò la causa dell'intervento e nel dopoguerra approvò senza riserve la politica estera di Mussolini (Il patto a quattro di Benito Mussolini e il nuovo diritto internazionale, 1933). ...
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Giornalista italiano (Napoli 1904 - Santa Marinella 1995). Già redattore del Mezzogiorno e del Mattino di Napoli e inviato speciale della Stampa sui varî fronti di guerra, dal 1953 fu collaboratore del [...] (3 voll., 1981-87); Napoli scontraffatta (1984); Italia mia: brogliaccio istruttivo e divertente di storie, ritratti, viaggi (1992); Roghi e duelli: eretici, martiri, provocatori (1993); Le guerre dimenticate di Mussolini: Etiopia e Spagna (1995). ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] soreliane e rievocazioni della Comune di Parigi, apparvero anche nel giornale, nel corso del 1909, a opera di Benito Mussolini. Chiamato a reggere la Camera del lavoro di Trento e la locale sezione socialista dalla direzione viennese del partito ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] , Pisa-Roma 1941; Sui rapporti economico-finanziari italo-tedeschi nella relazione del ministro delle Finanze della Repubblica di Salò a Mussolini, dicembre 1944, in Il movimento di liberazione in Italia, 19 (1952), pp. 48-59; L’oro di Salò, in Il ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...