DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] in Federazione delle leghe e dei circoli socialisti e rivoluzionari.
In Svizzera, nel giugno 1904, conobbe e divenne amico di B. Mussolini. Commutata l'espulsione in sospensione di un anno e poi di sei mesi, il D. fu riammesso nel partito e partecipò ...
Leggi Tutto
Beccali, Luigi
Giorgio Reineri
Italia • Milano, 19 novembre 1907-Rapallo (Genova), 30 agosto 1990 • Specialità: Mezzofondo
È stato il più grande mezzofondista italiano, campione olimpico dei 1500 m [...] mondo: il 9 settembre 1933, in occasione dei Campionati Mondiali universitari, disputati a Torino nel nuovo stadio Mussolini, non soltanto vinse battendo il neozelandese Jack Lovelock ma eguagliò il record del mondo del francese Jules Ladoumègue ...
Leggi Tutto
Turati, Augusto
Politico e giornalista (Parma 1888-Roma 1955). Sindacalista ed esponente di spicco del fascismo a Brescia, dove si era formato, fu segretario del Partito nazionale fascista (1926-30). [...] fu chiamato da G. Agnelli alla direzione del quotidiano torinese La Stampa. Nemico di R. Farinacci e inviso a Mussolini per le sue iniziative giornalistiche, in cui il capo del fascismo ravvisava manovre della Fiat contro la sua politica monetaria ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] incidente in occasione della rivista per il genetliaco del re. Questo dicastero era retto allora direttamente, come diversi altri, da B. Mussolini, che il G. avrebbe poi sostituito l'anno successivo, il 12 sett. 1929, con la nomina a ministro per la ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] nell’Italia liberata dal settembre 1943 all’aprile 1945, in Storia contemporanea, X (1979), 4-5, pp. 941-1018; G. Artieri, Mussolini e l’avventura repubblicana, Milano 1981, pp. 240-249; R. Guarasci, La lampada e il fascio. Archivio e storia di un ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] a cura di E. Zerbinati, Monselice 2008, pp. 93-138; A. Baù - A.M. Furio - C. Monaco, Il Veneto nel rapporto di Mussolini ai segretari federali (1930), in Venetica, 2011, n. 23, pp. 125-178; C. Saonara, Una città nel regime fascista. Padova 1922-1943 ...
Leggi Tutto
FREDDI, Luigi
**
Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] . Roncoroni, il F. offrì l'aiuto economico dello Stato per la ricostruzione (4.000.000 di lire); il 29 genn. 1936 Mussolini pose la prima pietra del cantiere da cui nacque, su progetto dell'architetto E. Peressutti e con il fondamentale apporto del F ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] 1966-68, ad Indices; P. Pastorelli, L'estensione del conflitto (giugno-dicembre 1941), Milano 1967, pp. 93-134; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936; II, Lo Stato totalitario 1936-1940, Torino 1974-81, ad Indices; P. V ...
Leggi Tutto
FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] Sem Benelli, alla quale sulle prime il F. aderì. Ma, anche questa volta, finì per prevalere in lui il suo profondo "mussolinismo", che lo portò, nel novembre del 1924, a votare alla Camera, insieme con la maggioranza, la fiducia al governo. Il voto ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] di G. Mazzini, Milano-Venezia 1944, da lui curati e con una sua premessa; le prefazioni a M. Tedeschi, Fascisti dopo Mussolini, Roma 1950, e a E. Sterpa Gli ultimi italiani(motivi della mia battaglia), ibid. 1954; fu anche tra i compilatori di ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...