CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] dal C. (ibid., p. 60). Fu forse questa protesta che prolungò ancora la sua permanenza a Pechino fino al 10 giugno 1926. Quando Mussolini, alla fine di quell'anno, decise di congelare i rapporti con l'U.R.S.S. per puntare sull'accordo con la Romania ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] un telegramma di fedeltà. Dopo l’8 settembre riparò in Germania e il 14, da Berlino, si rivolse ancora a Mussolini con una lettera in cui si proponeva come collaboratore. Non venne però aggregato alla Repubblica sociale, benché nel dicembre del 1943 ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] A. L., in Il Parlamento italiano 1861-1988, XII, 1, Milano s.d. [ma 1990], ad ind.; A. Del Boca, I gas di Mussolini. Il fascismo e la guerra d'Etiopia (con contributi di G. Rochat, F. Pedriali e R. Gentilli), Roma 1996, ad ind.; N. Labanca, Oltremare ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] Felice, Bologna 1957; D. Bartoli, La fine della monarchia, Milano 1966; S. Bertoldi, V. E. III, Torino 1970; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1979; R. Bracalini, Il re vittorioso. La vita, il regno, l’esilio di V. E. III ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] fascista, Torino 1956, ad Indicem; G. Quazza, Resistenza e storia d'Italia, Milano 1976, p. 343; G. Bocca, La repubblica di Mussolini, Roma-Bari 1977, p. 336; L. Valiani, Tutte le strade conducono a Roma, Bologna 1983, pp. 255 s.; G. Bisiach, Pertini ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] Dopo che questi venne rapito, il 12 giugno toccò al G. prendere la parola, a nome delle opposizioni, per chiederne conto a Mussolini.
In quella convulsa e drammatica fase politica il G. fu tra gli esponenti più in vista del comitato delle opposizioni ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] s. Per il ruolo avuto dallo J. nell'economia italiana degli anni Venti e Trenta si vedano tra gli altri: R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; L. Villari, Il capitalismo italiano del Novecento, I ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] a cura di P. Spriano, Torino 1960, pp. 899 s.).
Nonostante questa «conversione», non fu facile al M. inserirsi nel nuovo regime: Mussolini (con cui aveva avuto un duello a Milano il 13 maggio 1922) se ne servì, ma gli impedì sempre di rivestire ruoli ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] girò anche a Hitler e ciò irritò il capo italiano.
Il 12 febbraio 1944 il Consiglio dei ministri, su proposta di Mussolini, istituì l’Ispettorato generale per la razza alle dipendenze del duce. Preziosi il 13 marzo iniziò a lavorare a Desenzano sul ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] XIV, pp. 298, 340, 494; XX, pp. 218 s., 312, 339, 380; XXI, pp. 6, 538; XXIII, p. 84; XXXV, p. VII; A. Mussolini, Polemiche e programmi, Milano 1928, pp. 361-366; Nel primo anniversario del sacrificio di B. N. martire fascista, in Il Popolo d'Italia ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...