GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] , III (1921-22), pp. 676-678; Piccole curiosità non del tutto inutili a sapersi, in A. Balabanoff, Il traditore Mussolini, Roma-Milano 1945, pp. 107-123. Testimonianze della sua attività pubblicistica si trovano sui molti periodici cui collaborò: Eva ...
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MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di
Sabrina Sgueglia della Marra
MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di. – Figlio di Demetrio, generale di brigata, e di Luisa Dezza, nacque a Roma il 26 maggio 1901, [...] una profonda disillusione nei confronti del fascismo. Ciò lo spinse ad assumere un ruolo di spicco nei progetti di destituzione di Mussolini che facevano capo alla corona e ai vertici delle forze armate. Dopo il 25 luglio, il nuovo capo del governo ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] e ai criteri di distribuzione tra le diverse affiliate del naviglio adibito al trasporto del carbone. In una lettera a B. Mussolini, in data 16 febbr. 1943, con la quale chiedeva di essere sollevato dall'incarico, il G. poneva in modo esplicito la ...
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NICOLETTO, Italo
Claudio Rabaglino
NICOLETTO, Italo. – Nacque a Oberhausen, in Germania, nella regione della Renania-Vestfalia, il 15 luglio 1909, primo dei due figli di Napoleone e di Regina Conti, [...] , L’insurrezione di Torino, Parma 1968; T. Noce, Rivoluzionaria professionale, Roma 1974, ad ind.; A. Dal Pont, I lager di Mussolini, Milano 1975, ad ind.; G. Isola, N. I., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico. 1853-1943, a cura di ...
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BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] fu direttore dell'Avanti! (dicembre 1912-ottobre 1914) il B. lo affiancò come direttore amministrativo. Dopo le dimissioni di Mussolini, il B. divenne, insieme con C. Lazzari e G. Menotti Serrati, membro di un comitato di direzione del giornale ...
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TARABINI, Alessandro Marcellino
Andrea Rossi
– Nacque a Cosio Valtellino (Sondrio) il 15 settembre 1894 da una famiglia benestante di commercianti.
Diplomato maestro elementare e perito industriale, [...] intervento fu decisivo per mantenere la calma nelle gerarchie del Partito, dopo la caduta e l’arresto di Benito Mussolini; il suo telegramma ai segretari federali di tutta Italia dopo la nomina a presidente del Consiglio di Pietro Badoglio, infatti ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] in cui la famiglia tradizionale rappresentava uno dei cardini del regime fascista, guidato dal 1922 da Benito Mussolini, romagnolo di Predappio, maestro di scuola ed ex socialista. La famiglia mussoliniana doveva incarnare il modello patriarcale ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] la permanenza durò cinque anni e mezzo, finché i padri serviti «un bel giorno gli fecero capire che doveva andarsene», avendo Mussolini «minacciato a Roma i Serviti di non assegnare loro il beneficio di certe case della Chiesa di san Marcello, se i ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] politica di "quota 90", per quanto espresse in forma privata in una famosa lettera dell'aprile 1927, dovettero indispettire Mussolini. D'altro canto, già l'anno precedente i crescenti contrasti con Agnelli, non da ultimo causati dagli interessi del ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] , XXXIX (1971), pp. 511-515; A. De Gennaro, Crocianesimo e cultura giuridica italiana, Milano 1974, pp. 636-640; R. De Felice, Mussolini il duce, I-II. Torino 1974-1981, ad Indices; P. Cannistraro, La fabbrica del consenso, Bari 1975, p. 117; G. C ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...