SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] , p. 152).
La sua attività politica tra il 1922 e le elezioni del 1924 fu piuttosto limitata: in vista di quelle elezioni Mussolini (al quale Soleri era legato da una buona amicizia) lo incaricò di un’ambasciata a Giolitti per indurlo a desistere dal ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Seipel per discutere la proposta di Vienna di una unione doganale diretta con l'Italia. Buoni rapporti egli stabilì successivamente con Mussolini, che per lui ottenne la nomina nel 1923 a cavaliere di Gran croce della Corona d'Italia.
Le fortune del ...
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PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] altri quattro libri di narrativa: Un ebreo nel fascismo: romanzo, Milano 1974, ambientato negli anni 1935-40; Giovani di Mussolini: romanzo, Milano 1990, dove è abbracciato l’arco cronologico 1918-35, dalla fine della Grande Guerra alla vigilia della ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] giornale ed ex segretario del Partito nazionale fascista, Augusto Turati, l'assunzione del De Benedetti. Turati si rivolse a Mussolini, che, nonostante fosse diffidente verso il "noto De Benedetti", diede il proprio consenso.
Alla fine del 1931 il D ...
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RUMI, Giorgio Carlo Aldo
Edoardo Bressan
– Nacque a Milano il 15 marzo 1938, figlio unico di Guido, possidente, ufficiale del regio esercito, e di Luigia Marinelli Devoto, pittrice.
È stato l’ultimo [...] del paese.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza fra Milano e Dongo, dove fu testimone oculare della cattura di Benito Mussolini. Dopo la maturità scientifica conseguita presso il liceo Leonardo da Vinci di Milano, si iscrisse alla facoltà di scienze ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] nel buio" e fece parte del collegio di difesa di P. Nenni, processato, insieme con A. Lolli e B. Mussolini, per i disordini scoppiati durante lo sciopero generale proclamato in opposizione al conflitto. Fu invece un acceso interventista allo scoppio ...
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MASCHERINI, Marcello
Cristina Beltrami
– Figlio di Maria Luigia Mascarin, nacque a Udine il 14 sett. 1906 e non fu riconosciuto dal padre. Nel 1910 la madre si trasferì a Trieste per poi rifugiarsi [...] strettamente vincolata alla Venezia Giulia: una prima personale al circolo Manzoni di Trieste (novembre 1925), due ritratti di B. Mussolini – uno per Monfalcone nel 1926 e l’altro per il circolo artistico di Trieste nel 1927 (ubicazione ignota) – e ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] della strage in Emilia durante e dopo la guerra civile (con il fratello Paolo, Milano 1992); Gli ultimi cinque secondi di Mussolini (Milano 1996); Io fascista (Milano 1997).
Morì a Milano il 17 ottobre 1997.
Fonti e Bibl.: L’archivio di Pisanò è ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] P.S.I. e dal dirigente riformista Giacomo Matteotti - ebbe un primo sbocco in alcuni incontri (luglio e ottobre 1923) tra Mussolini e delegazioni della C.G.d.L. guidate dal D., e si parlò allora addirittura dell'entrata di dirigenti confederali nella ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] un nuovo periodo di incertezza e di precarietà in seguito alle misure assunte dal governo dopo l’attentato bolognese a Mussolini del 31 ottobre, per approdare al Corriere della Sera di Ugo Ojetti. Trasferitosi a Milano, l’11 nov. 1926 partecipò ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...