COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , 102, 105 e passim; M. Soleri, Memorie, Torino 1949, p. 164; G. Dorso, La rivoluz. meridionale, Torino 1955, ad Indicem; B. Mussolini, Opera omnia, XIX, XX, Firenze 1956, ad Indices; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati (1926-1932), Roma 1956, p ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] -1925), ibid. 1966, pp. 191, 557; II, L'organizzazione dello Stato fascista (1925-1929), ibid. 1968, pp. 94, 280, 286, 340; Id., Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra (1940-1943), 2, Crisi e agonia del regime, ibid. 1990, pp. 922, 934, 936, 951 ...
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RICCI, Roberto
Alessandra Tarquini
RICCI, Roberto (Berto). – Nacque a Firenze il 21 maggio 1905 da Arturo, funzionario delle ferrovie, e da Bianca Stazzoni.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] , Carte Brocchi: lettera di Romano Bilenchi a Diano Brocchi, Firenze, 7 luglio 1935). In realtà, nel luglio del 1934, Mussolini aveva invitato Ricci e i suoi collaboratori a scrivere sul Popolo d’Italia, a testimonianza della stima che nutriva nei ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] 1940-1945, I, L'Italia in guerra 1940-1943, Torino 1990, p. 1157). Si spiega così come, dopo la caduta di Mussolini, Grandi, che si preoccupava di mantenere il controllo politico del Resto del carlino, pensasse proprio al G. come direttore.
Egli ne ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] resistenza, in Critica sociale, 1-15 novembre 1917, p. 256); il che non gli risparmiò, ancora una volta, le invettive di Mussolini (Ed ora ai fatti, in Il Popolo d’Italia, 24 dicembre 1917).
Il giudizio di Treves sulla Rivoluzione d’ottobre fu, anche ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] tuttavia di rimettere il loro mandato a disposizione del F. e poiché lo stesso F. comunicò di aver inviato una lettera a Mussolini, prese corpo l'ipotesi di un rimpasto governativo con l'immissione dei fascisti.
Mentre, all'alba del 27 ottobre, il F ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] della Sera, 29 ottobre 1942; G. Zuccarello, Per l’unione europea, in La Stampa, 15 marzo 1945; E. Amicucci, I 600 giorni di Mussolini. Dal Gran Sasso a Dongo, Roma 1948, pp. 185-189; G. Ansaldo, Ricordo di R. R., in il Borghese, 15 luglio 1951, pp ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] del movimento catt. in Italia, II, Il Partito popolare ital., Bari 1966, pp. 389, 390, 393, 479, 531; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (19211923), Torino 1966, pp. 518 s., 524 s., 717; II, L'organizzazione dello Stato ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] del 25 luglio 1943 non fu altro che l'ultimo, conclusivo atto di una crisi cominciata molto addietro.
Dopo la caduta di Mussolini ed il collasso del regime fascista, il D. si rifugiò in un monastero di Roma (dall'inizio del 1944 al luglio del ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] . Nell'estate del 1929 il B. costituì la Federazione armatori dell'Italia meridionale e si occupò, per diretto incarico di Mussolini, di offrire dati per un esame della situazione dei porto di Napoli. Durante il 1930 fu, con il direttore generale ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...