POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] del P.N.F.…, Roma 1986, ad vocem; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l’alleato. 1940-1945, I, L’Italia in guerra. 1940-1943, Torino 1990, II, La guerra civile. 1943-1945, Torino 1997, ad indices ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Casale Monferrato 1884 - Roma 1959); decorato al valore nella guerra 1915-18, fu tra i promotori del fascismo piemontese. Deputato dal 1921, fu uno dei quadrumviri della marcia [...] su Roma e successivamente comandante generale della M.V.S.N. Per pochi mesi sottosegretario nel primo governo Mussolini, fu poi governatore della Somalia (1923), dove estese l'effettivo dominio italiano a tutto il territorio, ambasciatore presso la S ...
Leggi Tutto
Lasciò la presidenza del Senato il 15 marzo 1939. La notte dell'ultima seduta del Gran consiglio (24-25 luglio 1943), si schierò contro Mussolini, aderendo all'ordine del giorno Grandi e fu pertanto condannato [...] a morte in contumacia dal tribunale speciale fascista di Verona. Denunciato all'Alta corte di giustizia per la sua attività durante il ventennio fascista, fu condannato all'ergastolo il 28 maggio 1945 ...
Leggi Tutto
ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Finzi/De Felice,b. 1, f. 4/2).
Venne rieletto a Cagliari il 15 maggio 1921, di nuovo con l’appoggio di Mussolini, che non aveva candidati propri nell’isola. Questa volta però nel suo collegio risultò solo terzo degli eletti. Alla Camera si iscrisse ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] sede a Milano e si estese in un secondo tempo a Bologna, Firenze, Bari e Napoli. Quando, alla fine del 1930, Mussolini volle diffondere gli Ispettorati in tutto il territorio nazionale, venne creata l'O.V.R.A. (l'esatto significato della sigla rimase ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando nel 1942 Mussolini progetta la grande esposizione per celebrare il XX anniversario [...] determinante è che s’era capito, da come andavano le faccende, che qui o si faceva una cosa che piaceva a Mussolini, oppure non si vinceva. E siccome in quel momento avevamo voglia di vincere, abbiamo scelto questa strada”.
Lo stile omologato degli ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] 'entrata in guerra dell'Italia, ed apprezzò gli sforzi di Ciano tesi a impedirla. Nell'agosto 1939, appresa l'intenzione di Mussolini di entrare a tutti i costi in campo a fianco della Germania, era stato visto piangere "di rabbia" (Luciolli, p. 59 ...
Leggi Tutto
Accordi stipulati fra l’Italia e la Santa Sede l’11 febbr. 1929, sottoscritti da B. Mussolini e dal cardinale Gasparri, che comprendono un trattato politico, una convenzione finanziaria e un concordato. [...] Con tale atto la Santa Sede riconosceva il regno d’Italia e veniva quindi ricomposta la cosiddetta questione romana. Quando Roma era divenuta la capitale del nuovo regno (1870), da parte italiana era stata ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] , Personaggi di ierie di oggi. Milano 1960, pp. 151-156. Sull'attività del B. nel 1917 e nel 1920 si cfr. G. Pini-D. Susmel, Mussolini. L'uomo e l'opera, Firenze 1957, I, p. 339 (per il periodo successivo si veda anche il vol. II, pp. 244 e 3119), e ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] Gianfranco Bianchi, Perché e come cadde il fascismo. 25 luglio crollo di un regime, Milano 19722, pp. 754-755; Renzo De Felice, Mussolini l'alleato. 1940-1945, I, L'Italia in guerra, 2, 1940-1943. Crisi e agonia del regime, Torino 1996, pp. 1204-1205 ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...