Il processo di Verona
Paolo Simoni
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 120m); regia: Carlo Lizzani; produzione: Duilio Coletti per Duilio/Orsay; soggetto: Sergio Amidei, Luigi Somma; sceneggiatura: [...] si sta concludendo e l'esito è di condanna a morte per Ciano e tutti gli altri meno uno. Edda telefona a Mussolini e gli dichiara il suo disprezzo. Pur volendo evitare che la domanda di grazia dei condannati sia consegnata al Duce, nessuno tra ...
Leggi Tutto
ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] , convinto forse che il suo teatro fosse datato.
Riprese il filone politico e narrativo con Trieste viva e Il giovane Mussolini, testimonianze di alto livello, e con quella che si può considerare la sua trilogia narrativa, composta da Calda era la ...
Leggi Tutto
MORGAGNI, Manlio
Mauro Forno
MORGAGNI, Manlio. – Nacque il 3 giugno 1879 a Forlì da Andrea, un agente di assicurazioni di sentimenti mazziniani, e da Giulitta Monti, una maestra elementare originaria [...] quotidiano, con l’inizio della guerra (vissuta in gran parte a Milano, come ‘territoriale’) e la partenza per il fronte di Mussolini, avvenuta nell’estate 1915, fu chiamato a svolgere anche ruoli redazionali. Solo nel gennaio 1918, dopo il ritorno di ...
Leggi Tutto
GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] G.B. Guerri, Milano 1989, ad ind.; M.A. Ledeen, L'internazionale fascista, Roma-Bari 1973, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; A. Romualdi, Il fascismo come fenomeno europeo, Roma 1984 ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] il 1923 e il 1924. Anche a causa di ciò, il G. uscì silenziosamente di scena per alcuni anni.
Fu ripescato da Mussolini, il quale, il 21 dic. 1927, lo nominò sottosegretario alla presidenza del Consiglio, carica che il G. ricoprì fino al 20 luglio ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Forlì-Cesena (91,6 km2 con 6440 ab. nel 2008). Ha aspetto moderno che gli fu dato in regime fascista perché luogo di nascita di B. Mussolini. A 3 km si trova P. Alta (fino al 1925 [...] capoluogo del Comune), sul versante sinistro della valle del Rabbi, a 235 m. s.l.m. A 4 km, nel comune di Mendola, si trova la Rocca delle Caminate (forse prima dell’11° sec.), restaurata nel 1927 come residenza estiva di Mussolini. ...
Leggi Tutto
Badòglio, Pietro. - Generale italiano (Grazzano Monferrato 1871 - ivi 1956). Capo di S. M. generale sin dal 1925, condusse la vittoriosa campagna in Etiopia (1935-36). Si dimise durante la seconda guerra [...] nazionale delle ricerche. Ritornò sulla scena politica il 25 luglio 1943, allorché venne chiamato dal re a sostituire Mussolini. Costituito un ministero di funzionari, concluse con gli Alleati l'armistizio di Cassibile (3 sett. 1943) e - reso ...
Leggi Tutto
Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] ministro dell'Educazione Nazionale e membro del Gran Consiglio e del direttorio nazionale del partito fascista (1943). Fedele seguace di Mussolini, B. votò contro l'ordine del giorno Grandi nella seduta del Gran Consiglio del 24-25 luglio 1943. Fu ...
Leggi Tutto
marcia su Roma
Manifestazione di carattere eversivo, organizzata dal Partito nazionale fascista (➔ ) il 28 ottobre 1922, volta al colpo di Stato o quanto meno all’esibizione di una pressione paramilitare [...] città. Il 29, mentre la manovra eversiva si allargava ad altre città del Paese, Vittorio Emanuele III affidò l’incarico a Mussolini. Questi, partito da Milano la sera stessa, giunse a Roma il 30 mattina per ricevere formalmente l’incarico. Con la ...
Leggi Tutto
Sigla di L’Unione Cinematografica Educativa, organo tecnico cinematografico istituito nel 1924 con la denominazione di Istituto nazionale L., per la propaganda politica e la diffusione della cultura attraverso [...] caratteri che ne formarono l’identità. In cambio ne celebrò i fasti e ne registrò le trasformazioni, lo spirito di conquista, la costruzione dei riti e dei miti, lo sforzo e i processi d’identificazione della nazione con la figura di B. Mussolini. ...
Leggi Tutto
mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...