DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] sull'uso della ragione umana di A. Genovesi, una Dissertazione sul metodo di tentare gli esperimenti di P. van Musschenbroek, una Dissertazione sul metodo di studiare la fisica sperimentale di G. F. Poleni e due altre dissertazioni inedite, la ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] cristallizzazione dei sali, sono discusse sulla scorta delle "quaeries" dell'Opticks di Newton e del manuale di P. van Musschenbroek (§ III, XC ss.). La conclusione riassume vari scritti ottici e meccanici del Boscovich, esponendo la sua "unica legge ...
Leggi Tutto
SALVEMINI, Giovanni Francesco. –
Niccolò Guicciardini
Nacque a Firenze il 15 gennaio 1709 da Giuseppe e da Maria Maddalena Braccesi. Il padre era giurista e ambasciatore in Firenze di Castiglion Fiorentino [...] Si occupò del recupero, dell’incremento e dell’uso in lezioni tenute nel theatrum physicum della strumentazione di Pieter van Musschenbroek.
Nel 1753 morì la moglie. Nel 1754 difese una tesi dottorale sotto la direzione di Johannes Horthemels, il che ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Giuseppe
Anna Maria Pult
ZAMBECCARI, Giuseppe. – Nacque il 19 marzo 1655 a Castelfranco di Sotto (oggi in provincia di Pisa), da Bernardino di Pompeo e da Livia di Giovan Francesco Maraffi. [...] con Zambeccari medesimo. Sempre con Tilli e Giannetti, Zambeccari condusse esperimenti con la macchina pneumatica di Johan Musschenbroek, che la figlia di Cosimo III, Anna Maria Luisa, elettrice palatina, aveva regalato all’Università di Pisa ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] elettrico - da quello dovuto a fosforescenza, come il cosiddetto "fuoco di s. Elmo". Alludendo ai lavori recentissimi di Musschenbroek, Franklin, Nollet, asserisce che v'è "stretta lega fra la materia elettrica e quella del fulmine"; polemizza invece ...
Leggi Tutto
GEODESIA (gr. γεωδαισία da γῆ "terra" e δαίω "divido")
Ubaldo BARBIERI
Corradino MINEO
Scienza che abbraccia tutte le teorie che concernono la figura del corpo terrestre, così nell'insieme, come nelle [...] del quadrante della circonferenza terrestre risultò pari a m. 9.660.000.
Una nuova misura della sua rete, compiuta da Musschenbroek, portò al valore più esatto di 10.000.004 m. Poco dopo Snellius, l'inglese Norwood ne imitava il procedimento ...
Leggi Tutto
ROCCATI, Cristina
Miriam Focaccia
– Nacque a Rovigo il 24 ottobre 1732 da Giovan Battista e da Antonia Campo, ambedue appartenenti a famiglie dell’aristocrazia cittadina.
Di ingegno acuto e vivace sin [...] , chimiche e geodetiche. Sue letture furono i corsi di lezioni di Willelm Jacob’s Gravesande e Pieter van Musschenbroek, così come le riviste pubblicate dalle più prestigiose accademie del tempo, da Parigi a Londra a Pietroburgo. Assente ...
Leggi Tutto
BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] riuscito a distinguere le due elettricità "resinosa" e "vitrea". Nel 1745, infine, E. J. von Kleist e P. van Musschenbroek avevano casualmente scoperto la "bottiglia di Leida". Tra la fase degli studi sull'elettricità rappresentata da questi autori e ...
Leggi Tutto
FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] , e nel 1733 Charles Dufay (1698-1739) dimostrò l'esistenza delle cariche positive e negative. Nel 1746 da Pieter van Musschenbroek (1692-1761) fu fatta l'esperienza della bottiglia di Leida e nel 1752 Beniamino Franklin (1706-1790) rivelò la natura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] una nel 1661, un’altra è in funzione presso l’Accademia delle Scienze di Parigi nel 1667-1668; Pieter van Musschenbroek ne fabbrica una a Leida; in Italia una pompa pneumatica è costruita e utilizzata per esperimenti di pneumatica dai membri dell ...
Leggi Tutto