Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] promosse da alcuni governi coloniali, come quella belga del 1934 sulla musica del Congo, e la partecipazione di alcuni musicologi (A. Schaeffner, G. Herzog, P. Kirbi) alle spedizioni etnologiche degli anni 1930 e 1940. Nel 1954 è stata fondata ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Vatielli
Musicista veronese, nato presumibilmente verso il 1650 e vissuto a Bologna. Frequentò una delle celebri scuole di violino che allora fiorivano in quella città: ma [...] ). Quivi il principio del Solo in contrasto col Tutti è specificamente espresso e realizzato.
L'asserzione, fatta da alcuni musicologi tedeschi, che il T. avesse preso l'idea del concerto grosso da violinisti tedeschi non pare possa avere consistenza ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] ve n'erano di più che rispettabili: è vero tuttavia che il Torchi e il C. si distinsero per un indirizzo musicologico più scientifico, e ciò si addice più particolarmente al C. per la ricerca in prevalenza rivolta a un argomento specifico ma nello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’opera aperta, l’opera d’arte si trasforma da “oggetto” a “processo”. In musica, [...] alea (chance) e indeterminazione (indeterminacy), i due termini relativi all’opera aperta più comunemente usati dagli storici, dai musicologi e dai musicisti stessi. La parola “alea” – da cui l’aggettivo “aleatorio” e l’espressione “musica aleatoria ...
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MOZZANI, Luigi
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Faenza il 9 marzo 1869 da Ulisse e da Annunziata Sollustri.
Iniziò a lavorare nella bottega del padre calzolaio e all’età di nove anni fu assunto [...] concorso di musica indetto dalla rivista stessa; la paternità del tema originario del brano viene oggi attribuita da alcuni musicologi al chitarrista Manuel Y. Ferrer. Nel 1908 pubblicò da Schlesinger (Berlino) cinque pezzi per chitarra sola e da Hug ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] , La musica a Genova nella vita Pubblica e privata dal XIII al XVIII secolo, Genova 1951, p. 333; Associazione dei Musicologi Italiani, Catalogo delle opere musicali... s. X, Città di Napoli - Biblioteca del Conservatorio di Musica di S. Pietro a ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] conosciuti e adoperati da tutti. Da questa osservazione (senza entrare qui a discutere le diverse opinioni dei pianisti e dei musicologi sul fare o no uso dei pedali in opere scritte quando non erano ancora stati inventati) potrà lo studioso trarre ...
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STEIN, Peter
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale tedesco, nato a Berlino il 1° ottobre 1937. Studiò letteratura tedesca e storia dell'arte a Monaco di Baviera, dove si occupò anche di teatro universitario. [...] e fiabesca ha provocato alla ''prima'' violente reazioni nel pubblico, pur ottenendo l'approvazione di critici e musicologi. Come direttore del settore teatrale del Festival di Salisburgo ha allestito e condiretto (1993) una trilogia shakespeariana ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] dopo anni di grigiore, in una posizione di spicco nella vita musicale italiana.
Accanto all’attività di critico e musicologo Pannain coltivò fin da giovane la composizione.
Fra le pagine strumentali si annoverano il poema sinfonico Amleto (1915), il ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] musicisti, I, p. 226; E. Pennacchi, Catalogo delle opere musicali. Città di Assisi. Bibl. Comunale. Bollettino dell'Associaz. dei musicologi italiani, serie IX, Parma 1917, p. XV, della prefazione; Encicl. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 300 ...
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musicologia
muṡicologìa s. f. [comp. di musico- e -logia]. – Il complesso degli studî storici e sistematici relativi alla musica, che comprende molte e varie discipline quali la paleografia, la storiografia e la bibliografia musicali, l’estetica,...