Musicista (Amburgo 1681 - ivi 1764). Studiò musica e giurisprudenza. Nel 1697 e nel 1699 cantò, come tenore, in rappresentazioni teatrali (anche in musica sua propria). Dal 1715 al 1728 fu maestro di cappella [...] , 1719; Der musikalische Patriot, 1728; Der vollkommene Kapellmeister, 1739; Grundlage einer Ehrenpforte, 1740; G. F. Haendels Lebensbeschreibung, 1761). Compose musichesacre, 24 tra oratorî e cantate, 8 opere teatrali e pagine strumentali. ...
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Musicista (Montepeloso, oggi Irsina, 1575 circa - Napoli 1647). Maestro di cappella presso la corte di Napoli (1603-16 circa). Compose molte musichesacre: messe, mottetti, salmi, completorî, madrigali, [...] arie, villanelle, ecc., e inoltre due libri di Ricercate, Canzoni francesi, Capricci, Canti fermi, ecc., per organo (1603-15). È uno dei maggiori rappresentanti della tradizione organo-cembalistica napoletana, ...
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Musicista (Soriano nel Cimino 1549 - Roma 1621), allievo di A. Zoilo, G. M. Nanino e G. P. da Palestrina. Fu (1580-1598) organista in S. Luigi dei Francesi e in S. Maria Maggiore. Pubblicò (1581-1610) [...] un gran numero di musichesacre e profane. Fu uno degli esponenti e degli ultimi difensori della scuola polifonica romana che ha il suo centro in G. P. Palestrina. ...
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Musicista (Liegi 1824 - Gand 1898); studiò nei conservatorî di Liegi e Bruxelles. Prix de Rome nel 1845, prof. del conservatorio di Bruxelles (1850) e direttore del conservatorio di Gand (1871), compose [...] le opere: Il a rêvé (1845), Giovanni da Procida (1847), Madeleine (1849), Les deux prétendants (1850), L'heure de la retraite (1851), l'oratorio Amor lex aeterna, musichesacre, sinfoniche e da camera. ...
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Musicista (Napoli 1627 circa - ivi 1704), direttore dei conservatorî napoletani di S. Maria di Loreto e della Pietà dei Turchini, maestro della cappella del tesoro a S. Gennaro e vicemaestro a corte. È [...] considerato il geniale iniziatore della scuola operistica napoletana. Delle sue opere conosciamo oggi Il schiavo di sua moglie (1671) e La Stellidaura vendicata (1674); compose anche cantate, musichesacre e concertati. ...
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Cantante (Bologna 1685 - ivi 1756); attivo dapprima alla corte di Düsseldorf (1701), viaggiò poi (dal 1709) in tutta Europa, trattenendosi per alcuni anni (1720-27) alla corte di Baviera. Dopo il 1736 [...] si ritirò a Bologna, dove fondò una scuola di canto e dove fu anche presidente dell'Accademia filarmonica (1748-49). Fu anche compositore di musichesacre e profane. ...
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Musicista (Drucat-Plessiel, Abbeville, 1760 - Parigi 1837). Studiò con varî maestri, tra i quali A. Sacchini. Fu maestro di cappella a Notre-Dame e a corte, e insegnante al conservatorio di Parigi. Compose [...] musichesacre (tra le quali si notano Messe con orchestra), oratorî, lavori teatrali e vocali-strumentali, e scrisse testi teorici, musicologici e didattici. ...
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Musicista (n. presso Piacenza 1719 - Venezia 1762). Gli vengono attribuite 23 opere (notevole il Bertoldo in corte, 1747, cui s'informarono M.-J. Favart e J. A. Hiller nell'avviare il teatro musicale comico [...] in Francia e Germania). Lasciò in ms. anche musichesacre e, stampati, molti lavori strumentali: concerti, sonate a 3 e per violino. ...
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Musicista, nato forse a Palermo e vissuto a Napoli nella prima metà del sec. 18º. Insegnante (1714-15) al conservatorio napoletano di s. Onofrio, maestro di cappella alla congregazione dei mercanti e al [...] duomo, diede molte musichesacre e religiose, rimaste manoscritte nell'archivio dei filippini di Napoli. ...
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Musicista (Venezia 1656 - ivi 1742). Studiò con A. Lotti. Religioso francescano, fu maestro di cappella a Bologna (1700), Venezia (1701), Padova (1703), di nuovo a Venezia (1727). Compose musichesacre [...] e profane e scrisse opere teoriche (Ampla dimostrazione degli armoniali musicali tuoni, e un trattato d'armonia) ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...