Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] e per il continuo esercizio di cantore, su composizioni sacre di scuola romana, e per l'istruzione contrappuntistica, che barocchi che si siano conosciute dopo quelle del Cavalli. La musica vi si apre il varco attraverso questa e quella mutazione d ...
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Nato a Brescia circa il 1550 da Graziadio e Antea (?) morto dopo il 1619. Rappresenta la quarta generazione di questa celebre famiglia di organari bresciani - ma di origine cremonese - fondata da Bartolomeo [...] composizioni, specialmente quelle da chiesa (messe, salmi, canzoni sacre). Il Torchi lo considera autore senza genio. L'Antegnati L'Arte Musicale in Italia, III.
Bibl.: Lanfranco, Scintille di musica, Brescia 1533, p. 143; O. Rossi, Elogi storici d' ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Luigi Ronga
Organista, nato a Ferrara (s'ignora la data precisa) prima del 1557 fu allievo di Cipriano di Rore, verso il 1576 divenne organista alla corte di Alfonso II d'Este e [...] parti. Assai numerose, invece, le composizioni vocali: un libro di Sacre canzoni a 5 voci (Venezia 1598), sette libri di madrigali a .
Bibl.: L. Ronga, G. Frescobaldi nella storia della musica strumentale, Torino 1930, pp. 39-42; O. Kinkeldey, ...
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Compositore e organista, nato a Londra il 10 agosto 1740, ivi morto il 22 ottobre 1802. Musicista fervidamente innamorato dell'arte sua, lavoratore instancabile, egli, che aveva fatto i suoi studî con [...] alla pubblicazione che egli fece, continuando la fatica del Boyce, d'una raccolta in 4 volumi di composizioni sacre di musicisti inglesi (The Cathedral Music); e più ancora alla grande edizione in 36 volumi, da lui promossa e diretta, delle opere di ...
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VOLKMANN, Friedrich Robert
Compositore di musica, nato a Lommatzsch (Sassonia) il 6 aprile 1815, morto a Budapest il 23 ottobre 1883. Studiò con il padre, Kantor a Lommatzsch, poi con Amacker a Freiberg [...] delle dottrine musicali da Praga a Vienna e a Budapest.
Compose gran numero di musiche strumentali (per orchestra e da camera) e non poche musiche vocali, sacre e profane. Il suo nome, già assai celebre, compare oggi nei programmi di concerto ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] socialità e nella società sono stati apportati dall'indagine sull'orchestra, sulle organizzazioni concertistiche, sui cori, sulla musicasacra, sull'educazione musicale a livello specialistico e semplicemente culturale, sugli effetti sociali della ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] dignità, servitori intenti a preparare e a porgere vivande, musici. Il personaggio principale indossa una corona e tiene in parádeisos, quel luogo recintato che è di per sé sacro, sicché può essere accettato anche dalla concezione cristiana. Infine ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] , tradotti in tedesco da O. E. Hartleben, che, al pari di Le sacre du printemps (1913) di Stravinskij, segna una pietra miliare nella storia della musica contemporanea: entrambe rappresentano l'avvio a due differenziate e divergenti soluzioni della ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per pianoforte. A Bergamo il D. rimase inattivo per buona parte del 1819 e si dedicò prevalentemente alla composizione di musicasacra e strumentale; tuttavia, troppo forte si faceva sentire il richiamo del teatro perché il D. rinunciasse a comporre ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...]
Analogamente R. Otto elaborò una teorica del sacro e una dottrina del simbolo: il sacro non è un sentirsi elevati ad alti pensieri 1967 un Istituto di ricerche armoniche presso l'Accademia di musica e arti figurative di Vienna.
7. Marius Schneider
L ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...