ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] negli anni seguenti i concerti dacamera indetti dall'Accademia filarmonica, nei cui programmi figuravano oltre alle composizioni di F. J. Haydn anche quelle di W. A. Mozart, L.v. Beethoven e F. Schubert. Primi interpreti delle musiche di non facile ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] serenate per orchestrina, di barcarole per pianoforte, di liriche dacamera, di pezzi per mandolino o violino e pianoforte, di operette libretto di U. Poggi (Firenze s.a.), e inoltre le musiche per scena su testo di M. Pasini,I grilli del focolare e ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] Paganini, cantò a Roma, Firenze, Napoli, Venezia in "commedie per musica" di G. Latilla (La finta cameriera e Madama Ciana) e titolo di "virtuoso dacamera".
Il G. morì a Bologna nel 1777.
Fonti e Bibl.: L. Frati, Musicisti e cantanti bolognesi del ...
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DEGLI ANTONII, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] M. Silvani, 1702); Balletti, Correnti, Gighe e Sarabande dacamera a violino e clavicembalo o violoncello... opera III, M. 1971), p. 36; C. Vitali, L'esame di ammissione di un musico palatino a Bologna nella prima metà del '600, in Il Carrobbio, IV( ...
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Krjukov, Nikolaj Nikolaevič
Paolo Patrizi
Musicista russo, nato a Mosca il 2 febbraio 1908 e morto ivi il 5 aprile 1961. Retorica e suggestiva, di immediato impatto emotivo, con una cantabilità sorgiva [...] la sua produzione come sinfonista e compositore di musicadacamera (un quartetto per archi, varie romanze), nonché di autore di musiche per bambini, fu tuttavia la musicada film ad assicurargli notorietà, grazie alla collaborazione sistematica ...
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SNITKE, Alfred Garrievic
Marta Tedeschini Lalli
Šnitke, Alfred Garrievič (noto anche nell'adattamento tedesco Schnittke, Alfred)
Compositore russo, nato a Engel′s il 24 novembre 1934 e morto ad Amburgo [...] del regime sovietico, Š. acquisì una discreta notorietà internazionale, segnalandosi con la sua produzione sinfonica e di musicadacamera, con le opere liriche e le composizioni per il balletto. Nel 1990 ottenne anche la cittadinanza tedesca.
La ...
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Bennett, Sir Richard Rodney
Marta Tedeschini Lalli
Compositore inglese, nato a Broadstairs (Kent) il 29 marzo 1936. Musicista multiforme, è stato autore di quasi cento colonne sonore per il cinema e [...] e la radio, ha composto due sinfonie, cinque opere e circa una decina di concerti per strumento e orchestra, musicadacamera, brani jazz, musica per bambini, balletti, arrangiamenti di melodie popolari. Le colonne sonore di B., e più in generale la ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] e cantante buffo e nel 1653 fu nominato "compositore strumentale della camera del re". Scriveva per i balletti di corte non soltanto danze nazionalità francese e fu nominato da Luigi XIV maestro di musica della famiglia reale. Da allora in poi L. ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] pure sicuro che ne scappa. Cellini lo farà calare da una cesta. E al marchese di Massa Alberico - "si intende poco di musica ed è poco curioso di pittura , Torino 1987, s.v.
Mandati della Reverenda Camera Apostolica (1418-1802), a cura di P. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] meno maniero e più monumento cinquecentesco; e qui la camerada letto di E., la cosiddetta "sala dell'Aurora cura di L. G. Clubb, Firenze 1968, pp. 28, 124; F. Testi, La musica it. nel Med. e... Rinascimento, Busto Arsizio 1969, ad vocem; G. Fiocco, G ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...