CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Descritta dallo Scudo come tipico esempio di virtuosa dacamera,la cui unica preoccupazione era quella di 49 s., 197; 111, p. 1371; A. Choron-F. Fayolle, Dict. hist. des Music.,I, Paris 1810, p. 124; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, ...
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STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] ariette e duetti dell’opera II (A general history of the science and practice of music, IV, London 1776, p. 91). In realtà il genere della cantata dacamera ebbe origine in Venezia già nel terzo decennio del secolo, quando Barbara Strozzi era ancora ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] in Italia: «A Roma ve ne sono due ottimi e sono il Tosti e [Augusto] Rotoli. [...] sono anche scrittori di musicadacamera. Sono manierati nell’armonizzare (e la colpa è un po’ della vostra scuola attuale), ma scrivono ancora bene per la voce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver vissuto a Bonn, nel 1792 Beethoven si trasferisce definitivamente a Vienna, [...] vanno annoverate l’ouverture per l’Egmont di Goethe, la Settima e l’Ottava sinfonia; dall’altra le composizioni di musicadacamera che anticipano alcuni aspetti propri del romanticismo: il tono si fa meno enfatico e più intimo, con una maggiore cura ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] Novecento, la civiltà musicale napoletana del Settecento, la cantata dacamera fra Sei e Settecento, il dibattito estetico e la storia delle idee, ma anche le tendenze della nuova musica tra gli anni Settanta e Novanta del Novecento. Tra gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] , è invece Zdenek Fibich, autore di appassionate opere come Sárka (1897) e di pregevoli melologhi oltre che di musica sinfonica e dacamera anch’essa radicata nel folklore boemo.
Il moravo Leós Janácek si sottrae presto alle sollecitazioni boeme di ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] , Staatsbibl. der Stiftung Preussischer Kulturbesitz, 4204); Sonata dacamera per due violoncelli ad uso di corni da caccia (Bibl. d. Università di Upsala, Gimo Collection).
La maggior parte della musica sacra è conservata a Roma: Bibl. Ap. Vaticana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Piet Mondrian ha marcato profondamente lo sviluppo dell’arte astratta. Dopo esordi simbolisti [...] dipinti rossi, blu e gialli che sono sparpagliati ovunque nella stanza bianca che gli fa da studio e dacamerada letto. Ha anche un piccolo giradischi con musica negra. È poverissimo e ha già 58 anni, somiglia a Kandinskij, ma è persino migliore ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] 'anno, infatti, ella si trovava a Roma, già sposa di Giovanni Battista Signorini (che fece pure parte della musicadacamera della corte fiorentina) e il ringraziamento che inviava a Michelangelo ci rende edotti sulla sua attività di compositrice ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] Virginie (dedicata a Bernardin de Saint-Pierre, e annunciata dal Journal de Paris del 18 ottobre 1790), varia musicadacamera e sonate per pianoforte.
(Anna) Irene, figlia di Pellegrino, battezzata a Camaiore il 20 agosto 1763 (Camaiore, Archivio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...